21 Gennaio 2016

Il capitale nell'epoca della realtà virtuale e dell'intelligenza artificiale

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Il global invested capital – l’ammontare delle asset class globali – è circa 100 trilioni di dollari (pari a 100mila miliardi). Il Pil globale è 80 trilioni. Il capitale teoricamente necessario per far funzionare l’economia – chiamiamolo global working capital (GWC) – è stimabile intorno ai 46 trilioni. Questo significa che l’ammontare degli asset globali è il doppio del capitale necessario a far funzionare l’economia. Come stiamo usando questo surplus? Stiamo investendo in tecnologia e futuro - Uber, Tesla, viaggi spaziali con SpaceX e addirittura mining di asteroidi con aziende come Planetary Resources - e questo...

08 Dicembre 2015

Non me la conti giusta! Ovvero, l'informazione e le scelte delle imprese

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Vivo e lavoro nella ricca e moderna Europa, più precisamente a Milano, una città vivace, quella che un tempo era la “Milano da bere” oggi è la città di Expo e delle startup. Ho studiato, mi sono laureato in Bocconi (grazie ai miei genitori ed ai loro sacrifici), ho ripreso a studiare, ho superato l’esame di Stato (grazie a me ed ai miei sacrifici) ed ora faccio parte di quella che un tempo veniva chiamata la borghesia delle professioni. Eppure faccio tremendamente fatica a comprendere la realtà ad analizzarla e a prevederne gli scenari futuri utili per il mio business. Da qualche anno, la cosa si è acuita con la crisi, non...

17 Ottobre 2015

Stabilità 2016: il cappellaccio di Reagan, Catullo e l'idea disegnata su un tovagliolo

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Questa mattina sono uscito di casa presto. Ho visto un sole meraviglioso tondo, pieno ed arancione (come piace disegnarlo al Panatino, mio figlio) sorgere in fondo a via Moscova, che si è incredibilmente trasformata in un cannocchiale naturale. La mattina presto Milano è bellissima, poca gente in giro, noti soprattutto le felpe col cappuccio e gli sguardi dei ragazzi del liceo che si muovono sicuri, sfrontati a volte, con piglio tipico di chi ha un po’ paura forse del futuro ma lo affronta a muso duro perché ha una vita tutta da scrivere. Sono belli questi ragazzi, studiano l’inglese e si preparano a partire. Faranno un po’ i...

24 Agosto 2015

Uber piace davvero a molti, ma quanto è sopravvalutata?

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Pubblichiamo un post di Carlo Muzzarelli, esperto di risk assessment e startup. Dopo una lunga carriera in General Electric nel 2013 fonda WeRISK, azienda specializzata nella formazione e consulenza aziendale. Rappresenta l'Italia nel Working Group ISO31010 -  LA FACCIATA DI UBER È FUTURISTICA, MA LE FONDAMENTA? di Carlo Muzzarelli Dopo le pagine della cronaca Uber sta ricominciando a occupare quelle economiche grazie al nuovo round di finanziamento che valuta la società 51 miliardi di dollari e la pone nettamente in cima alla lista delle startup oltre il miliardo di dollari. Secondo la definizione data da Steve Blank nel 2010 una...

03 Luglio 2015

Quando le imprese nascevano per gemmazione

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C’è stato un tempo, non molto lontano, in cui le imprese nascevano per gemmazione. Un fenomeno che è sempre esistito ma che pare da qualche tempo aver rallentato la forza propulsiva o quanto meno aver modificato le proprie caratteristiche. Non mi riferisco qui ai più nobili spin-off ma alla semplice ed un tempo molto diffusa creazione di nuove imprese in seguito alla fuoriuscita di personale da un’azienda preesistente. Quanti operai sono diventati imprenditori mettendosi in proprio? Quanti consulenti informatici sono nati professionalmente in Ibm? Solo per citare alcuni facili esempi. Wikipedia come sempre sa essere una fonte...

02 Luglio 2015

Perché il futuro delle banche (e dei nostri risparmi) passa dalle startup fintech

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La tecnologia e la finanza sono sempre stati considerati due mondi separati, non opposti ma diversi. E in un periodo come quello attuale, dove una conoscenza globale non è più sufficiente, si propende per una scelta a favore della specializzazione e della settorialità piuttosto che non verso una cultura onnicomprensiva. E così siamo diventati un popolo di grandi esperti, abbiamo un tecnico per ogni evenienza, profonde competenze, ma ben circoscritte a un determinato settore. Se si esce dal territorio conosciuto, ecco che ci sentiamo sperduti, serve una mappa che possa orientarci nel cammino. Ma cosa succede quando le competenze si...

20 Giugno 2015

Perché le startup iniziano a diventare interessanti. Anche in Italia

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Da sempre osservo con curiosità e, lo ammetto senza pudori, incredulità il fenomeno startup. La normativa di vantaggio, pur lodevole negli obiettivi e per gli strumenti messi a disposizione delle imprese, si scontra con le inefficienze di un sistema Paese che fa estrema fatica ad attrarre risorse e talenti. Le stesse startup molto spesso si sono rivelate strutture un po’ ingenue ed effimere all’interno di una bolla gonfiata da consulenti, incubatori e grandi imprese in cerca più che altro di migliorare la propria reputazione sul mercato. Spesso il racconto giornalistico ed economico ha confuso tra freelance e imprese innovative,...