Il costo delle crisi per la Germania
La Commissione europea stima che questo anno il surplus di partite correnti della Germania, la differenza tra entrate e uscite negli scambi di beni, servizi e redditi con il resto del mondo, arrivi intorno all’8% del Pil. Si tratta del valore in assoluto più alto dal dopoguerra, più alto anche dei livelli raggiunti nel periodo precedente l’unificazione, ma che non rappresenta un elemento di sorpresa, nell’analisi delle squilibri interni all’Europa. Negli anni che vanno dal 1950 al 2015 la Germania ha sempre registrato un saldo commerciale positivo e il deficit di partite correnti che si è avuto dalla caduta del Muro al 2001 era...