Ma poi, i famosi bond subordinati rendevano molto o poco? (Parte prima)

Una delle regole fondamentali della finanza è che a maggior rischio deve corrispondere maggior rendimento e viceversa (anche se un oggettivo prezzo del rischio non esiste). Finché tutto va bene, nessuno si preoccupa. Quando le cose vanno male, ad esempio quando una banca “salta”, chi ci rimette i soldi comincia a riflettere se il gioco sia valso la candela. Non a caso qualcuno ha rifiutato di sentirsi chiamato “speculatore” per aver sottoscritto un subordinato di Banca Etruria che rendeva il 2%. Bene, siamo certi che il rischio di certi prodotti non sia adeguatamente compensato? E se è così, la colpa è solo dell'emittente e...