26 Gennaio 2016

Bad bank all'italiana, il valore delle garanzie tra sogno e realtà

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Dovrebbe finalmente essere fatto oggi il primo passo ufficiale verso la definizione del processo di “pulizia” dei bilanci delle banche italiane dai crediti deteriorati. A Bruxelles infatti si incontrano il ministro dell’economia Padoan e la commissaria alla concorrenza Vestager, per provare a mettere il sigillo a questi mesi di trattativa tra l'Italia e la Commissione Europea. Dalle indiscrezioni è parso di capire che l’intervento abbia già una fisionomia definita. Per prima cosa, come ha dichiarato il presidente del Consiglio, non vi sarà un’unica bad bank in cui fare confluire lo stock dei crediti deteriorati, ma ci...

20 Gennaio 2016

Chi complotta veramente contro le banche italiane?

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Lo scorso 6 gennaio, sul sito della Banca centrale europea, è comparso un comunicato in cui si dettagliano le cinque priorità della supervisione bancaria per l'anno appena iniziato. In cima alla lista ci sono il business model e i rischi di redditività, seguiti dal rischio di credito. La lista prevede anche, oltre all'adeguatezza patrimoniale, i rischi di governance, la qualità dei dati e la liquidità. L'importanza di tali rischi varia a seconda dei Paesi sotto il meccanismo di supervisione. Si noti che parliamo di una procedura che non è specifica del nostro Paese. Nei giorni successivi, la Bce inizia a contattare le banche...

31 Dicembre 2015

Le banche, la vigilanza altrui e le terminazioni nervose del nostro portafoglio

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La questione dei famosi subordinati azzerati è ormai indirizzata verso una soluzione politica (un fondo con cui rimborsare alcuni obbligazionisti selezionati in base a criteri politici di “sensibilità”). Resta da vedere cosa discenderà dalla via giudiziaria, ché accanto ai casi clamorosi mi aspetto una ampia gamma di gradazioni di “sprovveduti speculatori”. Parallela corre l'indagine sulle origini dei dissesti, la mala gestio che ha reso l'attivo delle banche tanto fragile da portarle al default. Da qui, secondo la narrazione comune, le conseguenze negative sul passivo delle banche. Ma il nesso causale può essere visto anche...

18 Dicembre 2015

Obbligazioni subordinate ahi ahi ahi. Così il risk management ci può salvare

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"Il pericolo è il mio mestiere" era una famosa serie tv degli anni '90 con Robert Vaughn. Ogni volta che mi occupo di tematiche di rischio mi torna sempre in mente proprio quel titolo. In questi giorni si è acceso un fervido dibattito sulle modalità di salvataggio delle quattro piccole banche locali (Cariferrara, Carichieti, Banca Etruria e Banca Marche). Anche Econopoly ha ospitato diversi contributi, ad esempio sul salvabanche, o ancora sulla tipologia di strumenti finanziari, come le obbligazioni subordinate, maggiormente utilizzati dalle banche citate. La discussione attualmente verte su due aspetti che sono naturalmente...

15 Dicembre 2015

La farsa smascherata della banca del territorio e dei debitori di riferimento

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In Italia improvvisamente la gente scopre che le banche possono fallire. Come tutte le società di capitali, anche gli istituti di credito possono, se gestiti male, chiudere baracca e burattini. Nel nostro codice il fallimento vero e proprio non c’è ma tocchiamo con mano in questi giorni che il commissariamento e il bail-in - ossia il coinvolgimento dei creditori non garantiti - sono questioni di primaria rilevanza, sulle quali i nostri rappresentanti al Parlamento Europeo hanno omesso colpevolmente di informare l’opinione pubblica. Andare a rileggersi le dichiarazioni dei banchieri delle banche coinvolte - responsabili del...

11 Dicembre 2015

Risparmio, l'eredità della grande crisi è il macigno da rimuovere. Ecco come fare

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Pubblichiamo un post di Francesco Bruno, Master in Law and Economics, già collaboratore di Leoni blog -  BAIL-IN, BAIL-OUT E IL DESTINO DEL RISPARMIO DEGLI ITALIANI di Francesco Bruno L’argomento è ormai entrato definitivamente nel pubblico dibattito, seppur con ingiustificato ritardo, essendo il progetto di Unione Bancaria Europea risalente al 2012. In Italia il tema è rimasto confinato negli ambienti accademici o settoriali, senza mai penetrare la sfera della pubblica opinione. E’ stato un grave errore! Adesso il pericolo si avverte e si propaga, non viene compreso appieno, ma di certo i casi di risoluzione di Banca...

09 Dicembre 2015

Scacco matto ai fallimenti bancari

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La Federconsumatori si è lanciata a piedi uniti in un intervento sul tema “salvabanche” che lascia basiti per l’aridità di contenuti tecnici. Una invettiva indirizzata a “Bankitalia e ai Governi loro camerieri” che non fa nulla per dare ai consumatori cui dovrebbe essere rivolta qualche elemento utile a proteggersi nel futuro da eventi incresciosi come il recente “quasi-bail-in” che ha colpito gli investitori (in buonissima parte clienti) di Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara. Il comunicato della Federconsumatori...

06 Novembre 2015

Il figurone di Japan Post in Borsa e l'Ipo di Poste Italiane. Trovare le differenze

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Il debutto di Japan Post Holdings (JPH) e delle sussidiarie Japan Post Bank (JPB) e Japan Post Insurance (JPI) alla Borsa di Tokyo si è concluso da poche ore. La quotazione dell’incumbent giapponese segue, di qualche giorno, quella del gemello italiano. Seppure simili per caratteristiche del processo di quotazione, contesto di settore, e quadro macroeconomico, le due privatizzazioni parziali hanno suscitato reazioni assai diverse nei mercati. Tiepida quella degli investitori italiani, entusiastica quella degli omologhi giapponesi. Un battesimo diverso, in parte già annunciato nelle fasi precedenti il collocamento. A cominciare dagli...

27 Agosto 2015

Una crisi telefonata

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Quando tra il 2008 ed il 2009 si fronteggiava la violenta tempesta finanziaria che scaturì dai mutui subprime arrivando a far fallire svariate banche e tracimando in una crisi del debito sovrano in Europa, gli osservatori più pazienti cercando di fare una diagnosi strutturale evidenziarono che il mondo stava vivendo innanzitutto una crisi da eccesso di capacità produttiva: i consumi non erano in grado di assorbire ciò che il mondo, grazie alle evoluzioni tecnologiche e alle economie di scala, era capace di proporre al mercato con sempre maggiore produttività. Il mantra divenne Servirebbe una nuova lavatrice. Il senso di questa...

13 Maggio 2015

Dalla Bce un aiutino da due miliardi per le banche italiane

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Qualche giorno fa mi è capitato sotto gli occhi un articolo di Fabio Pavesi sul Sole 24 Ore che, citando uno studio di Prometeia, stimava in 3,8 miliardi i profitti aggregati del sistema bancario italiano, notando come così si inverta un quadriennio di risultati negativi per il settore, gravato da ingenti rettifiche sui crediti deteriorati. Nel seguito veniva inoltre riportata la stima del Cer, Centro europa ricerche, che vede gli utili aggregati fermarsi a due miliardi. Differenze di vedute a parte, l'articolo sottolineava  come tale risultato dipenda più dal calo del peso specifico dei crediti deteriorati piuttosto che dall'aumento...