Qualche mese fa ci interrogavamo su questi pixel sulle intenzioni del Governo Conte in merito alle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno. Già in quell'occasione avevamo registrato un atteggiamento della maggioranza teso a superare le politiche speciali per il Sud, come sottolineato dallo stesso Contratto di Governo, con l'intento manifestato di trattare allo stesso modo tutta la penisola.
Un’idea non del tutto malvagia di per sé, se non fosse però che i ritardi dell’economia meridionale appaiono talmente rilevanti che sembrerebbe quantomeno azzardato sperare in uno sviluppo autonomo senza prima ristabilire un minimo di level...
Siamo nella provincia ricca toscana e in un quartiere bene. Ogni settimana negli ultimi anni lo sportello della Caritas appoggiato alla parrocchia per due volte (martedì e venerdì) consegna a 35 nuclei familiari il sacchetto della spesa per un fabbisogno complessivo di oltre 90 persone, oltre a coloro che di volta in volta sono di passaggio e si presentano per chiedere aiuto.
Sono quelli che la domenica non vengono alla messa, sono quelli che non mandano i figli in gita, inventando scuse o che non iscrivono i propri figli alle varie associazioni sportive. Sono quelli che difficilmente incontriamo sui treni o all'Università e sono...
Il mese scorso il direttore generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi, in una lectio magistralis all’Università Ca’ Foscari a Venezia ha incentrato il suo intervento sull’importanza della divulgazione nelle cose economiche. Nella premessa Rossi non ha nascosto le sue preoccupazioni: “Gli studiosi oggi hanno un dovere di divulgazione del loro sapere, che è diventato impellente, soverchiante […] Prima che sia troppo tardi”. Come contributore fin dagli albori di Econopoly faccio mia questa riflessione, consapevole che la divulgazione economica sia diretta a una migliore civile convivenza.
Rossi, per andare in concreto,...
Forse, ai più le recenti dichiarazioni del ministro Savona sono parse ininfluenti. Essendosi abituata alle frasi shooting di questo esecutivo, la gente, verosimilmente, per un naturale processo di assuefazione o – perché negarlo? – avendo riconosciuto cieca fiducia a taluni capipopolo, ha trascurato il vero significato di certe parole e le ha lasciate ‘circolare’ incondizionatamente. Anche i media, di fatto, le hanno riprese con una certa leggerezza. “Calmierare lo spread è compito della Banca Centrale”, ha detto Paolo Savona durante un’intervista a SKY TG24 (25 ottobre 2018).
La tecnica delle frasi shooting...
Pochi dubiteranno del costo salato che l’Italia ha affrontato, e soprattutto dovrà affrontare in futuro, per portare avanti la sua politica di espansione del deficit pubblico. Senza bisogno di ricordare cose già note, basta sottolineare l’aumento dello spread, che ha eroso significativamente il valore dei nostri titoli di stato, e la capitalizzazione di borsa perduta, soprattutto dal sistema bancario. E poi che i tassi pagati alle aste sono cresciuti parecchio, e quindi tale sorte è riservata anche alla nostra spesa per interessi. Tutto ciò a fronte di una aumentata tensione politica sia all’interno del paese che all’esterno....
Da circa un mese, da quando il Governo ha diffuso le prime stime ufficiose sugli obiettivi di deficit contenuti nella nuova manovra finanziaria, è ricominciato il balletto dello spread. In questo mese il differenziale di rendimento tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi è aumentato di circa 100 punti base, frutto delle rinnovate, mai sopite, tensioni politiche con la Commissione Europea e della scontata revisione al ribasso del giudizio sul debito pubblico da parte delle società di rating. Come atteso, il 19 Ottobre scorso l’agenzia Moody’s ha abbassato il rating portandolo al gradino più basso dell’investment grade,...
La democrazia rischia di soccombere. L'idea che la democrazia(1) sia l'unico sistema possibile (e l’autoritarismo superato) ha perso plausibilità. Anche le democrazie più consolidate - in affanno nel gestire globalizzazione(2), disuguaglianza e immigrazione - sono a rischio sopravvivenza. Il mondo è in “recessionedemocratica”.
Ascesa e declinoLa democrazia, per cinquant’anni considerata punto di arrivo … Nel 1941, solo 11 paesi al mondo erano organizzati secondo principi democratici. Ritenuta il sistema di governo cui aspirare, dopo la seconda guerra mondiale si è diffusa velocemente. Nel 2000 ben 116 paesi (il 69 per...
La parte più divertente di questa complicata e, in un certo senso, tragica fase della storia italiana è tenere conto di quante volte un politico con incarichi istituzionali possa cambiare opinione e rimodulare le proprie dichiarazioni in funzione della realtà che gli si presenta davanti. Occorrerà tenere bene a mente le frasi sulla manovra che "rimane tale e quale" e che sarà rispedita alla Commissione europea senza cambiamenti al testo. Da qui a dicembre, fino alla definitiva approvazione, ne vedremo certamente delle belle. Speriamo solo che alla fine il conto non sia troppo salato.
E quindi è stata la settimana della bocciatura...
Lo scorso anno è stato pubblicato un lungo ed importante volume, “Storia del Banco di Sicilia”(1), opera di grande interesse che ripercorre pedissequamente i centoventiquattro anni di storia dell’istituto e, per le sue vicende, di un’intera Regione.
Luci e ombre di una banca pubblica, inizialmente anche istituto d’emissione, protagonista nella spinta alla crescita nel secondo dopoguerra, esauritasi insieme alla Prima Repubblica in compagnia di quasi tutto il sistema dell’intervento pubblico nell'economia, macellato da sprechi e scandali.
Tra gli episodi che ne hanno segnato la storia, rientra a pieno diritto l’omicidio di...
Per chiarire uso il termine “comunicazione” in senso ampio. Al suo interno inserisco tutto quello che io ritengo outreach: dalle pubbliche relazioni alla pubblicità digitale, dalla lead generation (creazione di contatti, potenziali clienti) al marketing (fisico o digitale). Un mondo complesso e variegato, lo ammetto.
Partiamo da alcuni dati. Stando allo IAB (qui sopra) una forte crescita di internet, a discapito della carta stampata (quotidiani o periodici), è evidente. Uno scenario simile, in ambito occidentale, definisce una situazione in veloce cambiamento, dove i media tradizionalmente usati per fare promozione (tv, radio,...