Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

05 Dicembre 2018

Spread negativo con la Germania? Ecco come tornare a crescere, in 7 mosse

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La storia ci illumina, amplia gli sguardi. Ci conduce per mano e consente di riflettere sul passato. E sul presente. Proprio domenica scorsa sul Sole 24 Ore il presidente dell’Associazione bancaria italiana (ABI) Antonio Patuelli ha spiegato – Quando lo spread spaventava i tedeschi – come lo spread Btp-Bund non è sempre stato sfavorevole all’Italia. Dal 1957 al 1974 è stato negativo: la Germania pagava sui propri titoli di Stato un tasso di interesse superiore a quello riconosciuto dalla Repubblica italiana. Nel 1966 lo spread raggiunse livelli vicini al 3% (300 punti base). Come è potuto accadere che l’Italia uscita...

04 Dicembre 2018

Imprese e famiglie italiane nuotano in un mare di liquidità

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Seppure purgata dal caro-spread “la situazione finanziaria delle famiglie italiane rimane solida”, scrive Bankitalia nel suo rapporto sulla stabilità finanziaria. Via Nazionale stima che il calo dei prezzi degli attivi finanziari, conseguenza dell’aumento dei differenziali sul bund, abbia provocato una diminuzione della ricchezza finanziaria delle famiglie di circa 85 miliardi, quindi un 2% del totale della ricchezza stimata. A ciò bisognerebbe aggiungere un altro 1,5% determinato dai cali azionari e obbligazionari che “sono elevati” per le famiglie con redditi superiori alla mediana, mentre incidono marginalmente per le...

03 Dicembre 2018

Aumenti fino al 200%, tutta colpa dell’euro? E che dovrebbe fare la Bce?

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Nel 2001, poco prima dell’ingresso nell’euro, un cono gelato costava 1.500 lire, una penna a sfera 500 lire, un tramezzino 1.500 lire, una pizza margherita 6.500 lire, mentre, oggi, costano, rispettivamente, 3 euro, 1 euro, 2 euro e 7 euro. Il loro incremento, quindi, è stato pari a oltre il 200%, poco meno del 190%, poco più del 110% e quasi il 100%. Per giocare al massacro occorre conoscere tre semplici regolette: 1) stilare degli elenchi di prezzo pre-euro; 2) stilare elenchi di prezzo post-euro; 3) fare il confronto. Potremmo anche aggiungerne una quarta: proclamarsi economisti no-euro e farsi invitare in tv tra consenso e...

03 Dicembre 2018

Se il futuro è tecnologico, l’Italia appartiene di diritto al passato

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Nel recente “Global Tech Hubs Report” CB Insights indica 25 “metro area” dove sono presenti i più importanti hub tecnologici, fra questi solo 6 sono europei (Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Stoccolma); come vedremo, gli hub più importanti hanno una “potenza di fuoco” senza paragoni con le “cartuccelle” italiche, disperse su 97 incubatori ed acceleratori, 40 parchi tecnologici, 65 spazi di “crowdfunding”: una dispersione di intelligenza, “focus”, risorse, energie e competenze che fotografa la situazione farraginosa, dispersiva, poco focalizzata e povera di risorse finanziarie del nostro paese. Il...

02 Dicembre 2018

Una settimana di Econopoly (quella del Pil negativo)

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E così l'economia, lungi dal correre, frena. A poco sono valsi i proclami di alti esponenti di Governo e le relative professioni di ottimismo. L'Istat ha certificato in settimana che il Pil ha registrato la prima contrazione, pur di uno 0,1%, dopo quattordici trimestri consecutivi di crescita. Oltretutto si ferma anche la produzione industriale, -0,5% in novembre su ottobre secondo i dati di Confindustria, che parlano anche di calo degli ordini: -0,3% su ottobre (-0,8% su novembre 2017). Ovviamente la lettura della maggioranza è che se siamo a questo punto è colpa di quelli prima e non del clima di incertezza che scoraggia gli...

01 Dicembre 2018

Le tensioni Nord-Sud nel Governo e l'eredità di Benedetto Croce

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Non è passata inosservata l'intervista del presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, sulle tensioni territoriali fra Nord e Sud che si avvertono nella maggioranza. Dallo smaltimento dei rifiuti alle grandi opere pubbliche, dal reddito di cittadinanza alle chiusure domenicali. Ogni occasione sembra propizia per dar  risalto a quella cartina colorata vista dopo le elezioni politiche del 4 marzo. Su Econopoly, prima e dopo la formazione del Governo, ipotizzavamo possibili conflitti di tipo territoriale all'interno della maggioranza. Stanno emergendo, con sempre più chiarezza. Complice di ciò è un’economia che rallenta e che...

30 Novembre 2018

Startup e scaleup, le donne sanno gestire meglio il rischio?

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Di startup ormai se ne parla tanto, persino in Italia. Quando si tratta d’investimenti scegliere bene è diventato un obbligo, specie in Italia dove i soldi non crescono sugli alberi. Non è mia ambizione indicare in quale settore industriale (dove sono presenti anche startup) convenga investire. Trovo tuttavia che sia interessante parlare del rischio insito nell’investire nelle startup e come ridurre l’esposizione al rischio. Ovviamente non è una scienza esatta, e chiunque investa sa che maggiori sono i potenziali guadagni maggiori sono i potenziali rischi. Un tema interessante e, sino ad oggi, non ancora affrontato...

29 Novembre 2018

Salvini, Di Maio e lo spread: lascia o raddoppia?

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L'autore di questa analisi* è Gianluca Codagnone, direttore generale della brokerage house Fidentiis - Negli ultimi giorni il Governo italiano a guida M5S e Lega ha dato segnali di una certa disponibilità a trovare un compromesso sulla manovra con le richieste dell’Unione Europea. In particolare, Di Maio e Salvini sarebbero aperti all’idea di ridurre il disavanzo dal 2,4 al 2,2 per cento nel 2019, grazie al rinvio (entro giugno del 2019) della riforma delle pensioni e del reddito di cittadinanza (due misure che valgono 7 miliardi di euro ciascuna). Questo consentirebbe risparmi per circa 4 miliardi di euro (lo 0,2 per cento del...

28 Novembre 2018

Tra spread e fatturato l'ordinaria giornata da incubo di un imprenditore lombardo

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Quello che segue è un racconto di fantasia, ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale. Ma come insegna iI premio della letteratura Mario Vargas Llosa, spesso la fantasia supera la realtà. Mi chiamo Giovanni, sono un imprenditore lombardo nel settore meccanico, mi alzo tutte le mattine alle 6. La mia azienda, presente nella componentistica dell’elettrodomestico bianco, fattura circa 30 milioni di euro ed esporta più dell’80% del fatturato. È stata la mia salvezza durante la “crisi dei 7 anni”, dal 2009 al 2016. Quando il mercato domestico manifestava segnali di regressione duratura, ho continuato a investire...

27 Novembre 2018

Donne e carriera nelle società quotate, così la legge del 2011 ha fatto centro

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L'autrice è Mariachiara Bo, master student in Stochastic and Data Science presso l’Università degli Studi di Torino e Senior Allieva presso il Collegio Carlo Alberto; ha precedentemente studiato Matematica per la Finanza e l’Assicurazione (B.Sc.) all’Università degli Studi di Torino; è membro del direttivo di Neos Magazine Politica valutata: Legge italiana 120/2011, una disposizione in materia di pari opportunità nella composizione dei consigli e degli organi sociali delle società quotate. Obiettivo: Promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere nei consigli e negli organi sociali delle società...