Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

19 Febbraio 2019

Errori di previsione del Pil durante l'Eurocrisi: quali cause?

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Da cosa dipesero i gravi errori di previsione della crescita del Pil durante la crisi? Per l’ex capo economista del FMI Olivier Blanchard si trattò di una sottostima dei “moltiplicatori keynesiani”, che portò anche a sottovalutare gli effetti recessivi dell’austerity. Alberto Alesina, Carlo Favero e Francesco Giavazzi provano a confutare questa tesi e nel loro nuovo libro suggeriscono un’interpretazione alternativa. Emiliano Brancaccio, invece, questa volta spezza una lancia a favore dell’economista francese fornendo nuove evidenze empiriche a sostegno della sua interpretazione. di Emiliano Brancaccio e Fabiana De...

18 Febbraio 2019

Il reddito di cittadinanza e il vizio italiano di scegliere sempre il male minore

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Pubblichiamo una riflessione di Amanda De Pirro, dottoranda in Economics presso l'Università di Lancaster, Regno Unito -  Nel suo post sul reddito di cittadinanza apparso su Econopoly lo scorso 12 febbraio, Gabriele Guzzi ha offerto un’interessante chiave di lettura riguardo l’utilità di questa misura per il paese. Alcuni punti meritano in special modo d’essere discussi. È corretto argomentare che le critiche sull’ammontare eccessivo del reddito minimo, accusato di indurre una contrazione nell’accettazione di lavori a basso salario, sono frutto d’una visione miope. La questione cruciale, infatti, non è che “il...

17 Febbraio 2019

Caso Carige e conflitto di interessi BCE: un approccio sistemico

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L’autore di questo post è Tammaro Terracciano, Ph.D. candidate presso lo Swiss Finance Institute di Ginevra. La sua maggiore area di interesse è la macroeconomia internazionale – Qualche settimana fa il Governo italiano è intervenuto sul caso Carige, mettendo in piedi una serie di garanzie per far sì che la banca possa continuare ad accedere al mercato dei capitali e possa presentare un piano industriare credibile per il suo rilancio, scongiurandone così il fallimento. Conte ha fatto indubbiamente bene ad intervenire, perché ha evitato un possibile effetto contagio che avrebbe minato la stabilità bancaria del...

16 Febbraio 2019

La Brexit e la beffa: perderà il lavoro chi l'ha votata

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L’autrice del post, Costanza de Toma, si occupa di cooperazione allo sviluppo, relazioni internazionali e Unione Europea. Milanese di nascita, ha vissuto gli ultimi 27 anni all’estero, tra il Regno Unito e il Belgio. Negli ultimi due anni ha coordinato e condotto la lobby verso l’Unione europea della campagna per la tutela dei diritti dei cittadini dell’Ue che vivono nel Regno Unito. Questo l’ha portata a seguire da vicino i negoziati sulla Brexit. Costanza ha deciso di tornare in Italia, a Torino, con la famiglia nell’agosto del 2018 dove continua a occuparsi di Brexit e relazioni internazionali e collabora con...

15 Febbraio 2019

Azzerare i vertici di Consob e Banca d’Italia? Vi spiego perché non condivido

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L'autore di questo post è Giovanni Pesce, presidente di Fugen Sicav Raif - Indipendentemente dalle opinioni politiche, che possono essere condivise o meno, e che portano una maggioranza a governare legittimata da un voto, vorrei esprimere la mia opinione in merito al rispetto delle authority che da anni hanno il compito di vigilare sui mercati e sul sistema degli intermediari in Italia. Avendo lavorato per quarant’anni tra banche, società di gestione e di intermediazione, potrei avere mille ragioni, anche personali, per dichiararmi quantomeno poco soddisfatto del ruolo di arbitri puntigliosi e severi che le due istituzioni oggi...

14 Febbraio 2019

Reddito di cittadinanza, replica al giovane economista e tre idee costruttive

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L'autore di questo post è Massimo Famularo, investment manager esperto in crediti in sofferenza (Npl) - Come da impegno preso via Twitter, propongo alcuni rilievi alla lettera di un giovane economista ai critici del reddito di cittadinanza, inserendomi in un dibattito che ha già visto il contributo di una “Lettera di giovani ricercatori di economia ai tifosi del reddito di cittadinanza”, da parte del think tank Tortuga. Caro Gabriele, nel tuo articolo asserisci che non dovremmo lamentarci del redditi di cittadinanza troppo alto bensì prendere atto di quanto i salari siano vergognosamente bassi. A mio avviso questo è uno Straw...

14 Febbraio 2019

Come salvare i giornali da Facebook? Ecco chi ci ha provato e come

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Un antico motto dice “Se non paghi per un prodotto in rete, tu sei il prodotto”. C’era una volta un giovane di nome Mark che aveva un sogno. Voleva unire tutte le persone del mondo. Voleva creare un luogo dove tutti potessero essere felici, allegri e connessi … a The Facebook. Quel giovane idealista, appassionato di letture sulla storia di Augusto (il primo imperatore romano, non esattamente uno stinco di santo, come tutti sanno), aveva presto compreso che quella creaturina digitale chiamata The Facebook (solo in seguito il “the” venne rimosso, le leggende narrano, su suggerimento di Sean Parker) poteva valere...

13 Febbraio 2019

Reddito di cittadinanza: ibrido distorsivo tra lavoro e povertà

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Scrivendo su temi legati alla povertà, si rischia di attirare le polemiche di chi richiama continuamente la crisi dell’ultimo decennio, la pesante recessione ed i cinque milioni di poveri. Si tratta di critiche parziali però, dalle quali non bisogna farsi influenzare nelle analisi di una misura politica. Perché tenere conto dei cinque milioni di poveri ma non dei quasi quattro milioni di lavoratori irregolari stimati da Istat? O dei quasi cento miliardi di euro di sommerso derivanti da sottodichiarazione? Lasciamo dunque da parte la retorica di cui siamo inondati (e magari anche la saga dei "Navigator") per entrare nel merito....

13 Febbraio 2019

Lettera di giovani ricercatori di economia ai tifosi del reddito di cittadinanza

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Cogliamo l’invito al dibattito di Gabriele Guzzi rispondendo al suo articolo su questo stesso blog. Riteniamo importante infatti sviluppare un confronto sulla principale misura economica del governo in carica. Per di più, una misura ancora in discussione in Parlamento e perciò suscettibile di modifiche, anche se per ora – nonostante le numerose criticità evidenziate dalle istituzioni e associazioni chiamate in audizione in Parlamento – non sembrano essere stati annunciati correttivi. Il dibattito va però riportato all’interno del merito del provvedimento. Nell’articolo di Guzzi si affrontano due punti di critica al reddito...

12 Febbraio 2019

Terapia per l'Italia in 15 punti, dalle grandi opere al lavoro di cittadinanza

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Post di Guido Iodice e Daniela Palma, autori di Keynes blog - Di cosa ha bisogno il nostro Paese per uscire dalla crisi ormai pluridecennale nella quale si ritrova? Non certo dell’assistenzialismo (il reddito di sudditanza) con spruzzatine di neoliberismo (la flat tax) del governo Lega-5Stelle. L’Italia è un paese economicamente malato, le cui difese immunitarie si sono da tempo indebolite. Per questo serve una vera cura, non buttare soldi nell’omeopatia economica, per poi magari scoprire che non ne sono rimasti per le medicine vere. Proviamo a delineare pochi ma essenziali punti dai quali un governo alternativo dovrebbe partire...