26 Giugno 2024

In Italia si investe poco in marketing e comunicazione, perché?

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Post di Andrea Stecconi, CEO di Execus - L'Italia investe poco in marketing e comunicazione. Secondo lo studio di Centro Studi UNA | UNA Media Hub 2023, l’investimento ammonta a soli 8,9 miliardi di euro, pari allo 0,47% del PIL italiano. Nonostante ciò, il 95,6%[1] degli italiani guarda la TV, con il 56,1% che la utilizza tramite Internet e il 33,6% via dispositivi mobili come iPad e smartphoneTra gli under 30, queste percentuali aumentano notevolmente: il 67% utilizza la TV via Internet e il 55% via smartphone e tablet. Inoltre, il 78,9% degli italiani ascolta la radio, con una maggiore prevalenza tra i giovani per...

26 Giugno 2024

Agroindustria, perché il falso made in Italy è un'opportunità

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Post di Luigi Consiglio, AD di Eccellenze d’Impresa Periodicamente vengono prodotte ricerche sui danni che le imitazioni dei prodotti italiani generano alla nostra industria agro-alimentare.  L’ultima, in ordine di tempo, è una ricerca presentata da The European House Ambrosetti che descrive le perdite subite dalle nostre imprese dalla vendita di prodotti esteri che richiamano nel nome, o nella comunicazione del brand, un’origine italiana. A queste seguono regolarmente dibattiti sui motivi di queste “aggressioni” al made in Italy e conseguenti invocazioni di maggior tutela dei prodotti di produzione italiana. Tutto...

20 Giugno 2024

Il mismatch di sistema che ipoteca la competitività delle PMI italiane

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Post di Luca CurtarelliCountry Manager, Alibaba.com Italia, Spagna e Portogallo -  Possiamo considerare alla stregua di un assunto o di una buzzword – a seconda della considerazione nel merito – il fatto che le imprese italiane debbano perseguire concretamente la trasformazione digitale del proprio business per essere competitive sul mercato globale. Resta ancora un po’ aleatorio definire cosa questo significhi concretamente. Dal punto di vista della proposta nell’arena digitale per sostenere l’export e di conseguenza il fatturato, il panorama del marketing nel settore B2B sta attraversando una rivoluzione senza...

19 Giugno 2024

Terza età e casa da monetizzare: nuda proprietà o prestito vitalizio?

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Post di Vittorio Bruno, Business Development Manager di Qualis Credit Risk - Entro il 2050 un terzo della popolazione italiana sarà rappresentato da persone con più di 65 anni. Un dato che testimonia come l’invecchiamento della popolazione sia una delle sfide più rilevanti da affrontare nel prossimo futuro, anche per le implicazioni socioeconomiche che porta con sé, se si pensa al crescente bisogno di risorse correlato alla terza età. In questo contesto, verosimilmente, saranno sempre più richieste soluzioni integrate e strumenti finanziari innovativi, che tengano conto delle peculiarità della fascia di popolazione silver...

19 Giugno 2024

Quando il caporalato strizza l’occhio alla moda. Quali soluzioni?

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Post di Rita Santaniello, avvocato co-responsabile del dipartimento di diritto del lavoro e della practice di sostenibilità dello studio Rödl & Partner - Duemilaseicento euro è il prezzo del cartellino di una borsa in vendita in boutique che, però, veniva prodotta da un opificio cinese a un costo di 53 euro, ma soprattutto, come reso noto dai Carabinieri "che la lavorazione avveniva in condizione di sfruttamento, in presenza di gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nonché ospitando la manodopera in dormitori realizzati abusivamente ed in condizioni igienico sanitarie sotto minimo etico". Questi sono...

18 Giugno 2024

Imprenditorialità al Sud: la digitalizzazione è una chimera?

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Post di Giuseppe Matozza, fondatore di Sud Opportunity - Sono 150mila le imprese impegnate nella trasformazione digitale e, secondo un report di Infocamere, negli ultimi dieci anni si è registrato un incremento del 37%, con un'accelerazione più significativa per le aziende del Sud. Ma il divario digitale tra il Sud Italia e il Centro-Nord rappresenta una delle sfide più pressanti per l’economia italiana e nonostante la digitalizzazione sia ormai una componente cruciale dell'economia globale, le regioni meridionali richiedono un maggiore supporto a 360 gradi. I fondi europei e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)...

10 Giugno 2024

Eventi aziendali: da costo a investimento strategico

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Post di Daniele Arduini, ceo di Kampaay Negli ultimi anni, complice anche la pandemia da Covid-19, l’industria degli eventi aziendali ha vissuto una trasformazione epocale. Se si sono modificate abitudini e modalità di incontro, con formule sempre più ibride e digitali, stimolate da innovazione tecnologica e impiego dell’intelligenza artificiale, le esigenze delle aziende sono rimaste le stesse, anche se questa evoluzione riflette la nuova percezione degli eventi come investimento strategico capace di generare un valore tangibile. Oggi le aziende riconoscono sempre più il pieno potenziale degli eventi, anche in termini di...

05 Giugno 2024

L'intelligenza artificiale al super e l'arte di prevedere i consumatori

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Post di Giulio Martinacci, founder di Tuidi - Ultimamente si parla dell’era del "New Normal", di cosa si tratta? Il “New Normal” fa riferimento al periodo che stiamo vivendo nel mercato alimentare dopo anni di instabilità, a causa prima della pandemia da COVID-19, poi dall'inizio della guerra Russo-Ucraina. Questi fenomeni, hanno portato ad una trasformazione del mercato e un cambiamento delle abitudini dei consumatori. Nel 2020 e 2021 infatti, molti consumatori hanno modificato le proprie abitudini di acquisto, privilegiando la prossimità dei punti vendita. Questo ha portato a una crescita significativa dei piccoli negozi...

03 Giugno 2024

Le Pmi battono le big corp sul welfare aziendale. Vera sorpresa?

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Post di Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime - Le Pmi? Sono più rapide nell’adottare piani di wellness e wellbeing, spendono in proporzione, per dipendente, cifre di gran lunga superiori alle grandi aziende e hanno un impatto sociale concreto sul benessere delle comunità in cui insistono. Si potrebbe dire che vogliono molto più bene alle loro persone rispetto alle big corp. È la fotografia che emerge dall’ultima edizione del Welfare Index Pmi (promosso da Generali con SME EnterPRIZE e patrocinato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri): il numero complessivo di Pmi (ovvero quelle aziende con meno di 50 milioni di...

30 Maggio 2024

L'importanza di favorire la crescita dei gruppi di Pmi in Italia

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L'economia italiana è caratterizzata da un tessuto imprenditoriale fortemente concentrato sulle piccole e medie imprese (Pmi). Queste aziende, spesso a conduzione familiare, vantano una notevole attenzione alla qualità del prodotto, una caratteristica distintiva del Made in Italy. Tuttavia, per crescere e competere a livello internazionale, le Pmi italiane devono integrare competenze manageriali e finanziarie avanzate, diventando gruppi più strutturati e capaci di affrontare le sfide del mercato globale. Osserviamo per lavoro con molto interesse l’attività di gruppi di Pmi che oltre a svilupparsi per crescita organica si stanno...