Efficienza degli appalti: basta la nuova disciplina?


Post di Dario Immordino, avvocato, dottore di ricerca in diritto interno e comunitario – Al netto delle immancabili critiche la riforma del codice dei contratti pubblici ha riscosso un generalizzato consenso tra gli operatori economici. Pur con le lacune e criticità tipiche dei corpi normativi che disciplinano ambiti delicati e complessi, il nuovo Codice degli appalti corregge disfunzioni e patologie consolidate del settore e delinea nuove logiche di disciplina e gestione dei contratti pubblici, a partire dalla riduzione dell’assetto regolatorio, dalla valorizzazione della co-progettazione con i soggetti del terzo settore, dal...