30 Aprile 2016

Si parla di merito, ma se ne vede poco. Ecco la speranza che viene da Ca’ Foscari

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Nell’interessante volume “Meritocrazia” di qualche anno fa Roger Abravanel ha dimostrato come la società italiana non sia né giusta né meritocratica. L’Italia è probabilmente la società più diseguale e ingiusta del mondo occidentale. Mentre gli Stati Uniti sono caratterizzati da alta disuguaglianza sociale e alta mobilità sociale, in Italia scopriamo tristemente che siamo un caso unico: la nostra è l’unica società con alta disuguaglianza e bassa mobilità. L’immobilità della società italiana rende la sua disuguaglianza profondamente ingiusta e contribuisce al clima di sfiducia che attanaglia il paese. James Conant,...

19 Aprile 2016

Mario Draghi, Carlo Cipolla e le tre priorità del Governo. Sta in noi

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Nell’ultimo rapporto annuale della Banca centrale europea (BCE), il presidente Mario Draghi ha ribadito l’esigenza di completare l’unione monetaria: “Se vogliamo conseguire un’unione più solida, evitando di sovraccaricare la banca centrale, tali suggerimenti (si veda il rapporto dei cinque presidenti) si devono tradurre in azione”. E’ sempre più evidente che la banca centrale non può essere una panacea. Sono gli assetti istituzionali che devono essere migliorati. Inoltre spetta ai singoli Paesi mettere mano alle riforme strutturali. Se andiamo a rileggerci un intervento di Draghi ad Ancona nel 2010, quando era...

14 Aprile 2016

Trivelle sì, trivelle no? Facciamo due conti

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Di norma non mi appassiono alle questioni italiane, specie se parliamo di politica. Ma questo referendum sulle trivelle, toccando tematiche di materie prime e geopolitica ha attratto la mia attenzione. Votare Sì o votare No è faccenda piuttosto complessa. Il focus del dibattito è di solito sul tema ambientale o dei posti di lavoro. Io ho pensato di fare due conti. Andiamo banalmente a vedere chi ci perde e chi ci guadagna e vediamo se riesco a farmi (e offrirvi) un’idea. Sfruttamento delle risorse sul territorio italiano implica che le aziende paghino un “affitto” allo Stato. Il termine in gergo è royalty, ovvero un prelievo...

31 Marzo 2016

Perché i voucher lavoro non sono il male assoluto e cosa c'è da fare per migliorarli

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Ho letto con estremo interesse il post di Marta Fana sui voucher apparso su questi pixel, così come avevo guardato con piacere una puntata di Report di qualche tempo fa dedicata ai crescenti numeri del fenomeno dei “buoni lavoro”. Come già illustrato, si tratta di uno strumento introdotto nel 2008 dal governo Prodi per cercare di regolarizzare rapporti di lavoro occasionali o saltuari che spesso finiscono nella piaga sociale del lavoro irregolare. A otto anni di distanza dalla loro introduzione, i cinque Governi che si sono avvicendati nel tempo hanno allargato notevolmente la platea degli interessati, penetrando interi settori...

24 Marzo 2016

Quel 24 marzo di 37 anni fa. L’attacco politico-affaristico-giudiziario alla Banca d’Italia

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A 37 anni dagli eventi possiamo ancora sostenere che il 24 marzo 1979 sia un giorno nero per la storia italiana. Paolo Baffi, governatore della Banca d’Italia e Mario Sarcinelli, vicedirettore generale con delega alla vigilanza, in modo pretestuoso e grottesco vengono accusati dalla Procura di Roma di interesse privato in atti d’ufficio e favoreggiamento personale per non aver trasmesso all’autorità giudiziaria le notizie contenute in un rapporto ispettivo sul Credito Industriale Sardo, istituto di credito che aveva largamente finanziato il gruppo chimico SIR del finanziere Nino Rovelli, oggetto di indagine da parte della...

22 Marzo 2016

Candidati a essere poveri oggi e domani. Quello che il rapporto sui voucher non dice

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Pubblichiamo un post di Marta Fana, dottoranda in economia presso l’Istituto di Studi Politici di Sciences Po, Parigi - Il rapporto del ministero del Lavoro e dell'Inps sull’uso dei voucher pubblicato oggi approfondisce parzialmente alcuni temi e questioni sollevate nel corso dei mesi sulla progressiva, e inarrestabile, diffusione di questo strumento di regolazione delle prestazioni di lavoro occasionali. Eravamo rimasti al numero di voucher venduti nel 2015: 114.921.574. Oggi sappiamo che i lavoratori che hanno ricevuto almeno un voucher sono 1.392.906, erano 24.437 nel 2008, anno di introduzione dei voucher per alcune attività...

16 Marzo 2016

Cosa c’è di positivo nella proposta di legge sulla Sharing Economy (e anche di negativo)

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Pubblichiamo un post di Alessandro Notarbartolo, fondatore (2013) del social network Tabbid.com, piattaforma in crescita nel mercato dei microlavori. Alessandro vive a Milano e ha da sempre la passione per il mondo social e con il tempo ha acquisito gli skill necessari approfondendo le sue competenze in Marketing ed Economia europea presso l’Università Statale - La discussione pubblica che tanto si auspicava sulla proposta di legge della Sharing Economy italiana è ormai partita. In rete molti sono gli articoli e i pareri di chi da un lato la promuove come estremamente positiva mentre dall’altro come un ennesimo intervento dello...

12 Marzo 2016

La lettera da Bruxelles e le incoerenze italiche tra deficit (buono) e debito (cattivo)

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La lettera spedita al Governo italiano dalla Commissione Europea ci riporta alla terribile estate del 2011, quando fu la Banca Centrale Europea – guidata allora dal francese Jean-Claude Trichet – a scrivere una dura missiva al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, incapace allora di prendere le contromisure contro la crisi di fiducia sul debito pubblico. Berlusconi - tradito dalla sua maggioranza e sfiduciato giustamente dai mercati finanziari - fu poi costretto a dimettersi nelle mani del presidente Giorgio Napolitano nel novembre dello stesso anno. Re Giorgio non perse tempo e diede l’incarico a Mario Monti, il quale...

09 Marzo 2016

La proposta di legge sulla sharing economy spiegata da chi l'ha scritta

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Pubblichiamo un post di Veronica Tentori, deputata del Partito Democratico Commissione Attività produttive, commercio e turismo e prima firmataria della proposta di legge "Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell'economia della condivisione", messa a punto dall’Intergruppo parlamentare Innovazione - È passata una settimana dalla presentazione della proposta di legge per la sharing economy e siamo felici che si stia sviluppando un dibattito pubblico sul tema. È positivo e ci aiuta ad aprire riflessioni sulle questioni più complesse riguardo un testo che non...

26 Febbraio 2016

Risparmiare nella sanità pubblica non fa male alla salute

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Pubblichiamo un post di Lorenzo Cappellari, professore ordinario di economia politica presso il Dipartimento di Economia e Finanza dell'Università Cattolica, dove insegna economia del lavoro ed econometria, e Gilberto Turati, professore associato in Scienza delle Finanze presso l’Università di Torino, autore di diverse pubblicazioni nazionali e internazionali su tematiche legate principalmente alle industrie dei servizi di welfare, in particolare alla sanità. È stato membro del Board della European Public Choice Society per il term 2012-2015 - GLI INCENTIVI DI PREZZO? FUNZIONANO ANCHE NELLA SANITÀ PUBBLICA  di Lorenzo...