17 Settembre 2016

Il desiderio di capire e la responsabilità di decidere, ecco l'eredità di Ciampi

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Quando una persona ci lascia a 95 anni non si può dire che sia una morte prematura. Ma i tempi che stiamo vivendo rendono la dipartita di Carlo Azeglio Ciampi non solo triste ma anche carica di rimpianti. In anni in cui parte dell’opinione pubblica si scaglia contro le élite, in cui la delegittimazione di chiunque abbia studiato a fondo un problema è la regola, i moniti di Ciampi ci mancheranno molto. Ogni volta che mi presento in aula per la prima lezione di Sistema Finanziario - presso la Liuc-Università Cattaneo - leggo ai ragazzi uno dei passaggi chiavi di Ciampi (intervistato da Arrigo Levi) in “Da Livorno al Quirinale”:...

13 Settembre 2016

O leggi Paolo Baffi o sei sopraffatto dall'ondata migratoria

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Un Paese come l’Italia, che all’inizio del XX secolo ha esportato manodopera in tutto il mondo, si rivela impreparato da anni a gestire il flusso di immigrati proveniente dall’Africa e dal Medio Oriente. Ancora nel 2016 il politico di turno non si capacita dell’"improvvisa" migrazione senza fine, dei richiedenti asilo in continua crescita (qui l’impatto sul Pil stimato dal FMI). Proprio lunedì sulle colonne del Sole 24 Ore si riportava in tabella che tra primo (282.063) e secondo trimestre 2016 (76.032) sono entrati nell’Unione Europea poco meno di 360mila persone, di cui 123mila sulle coste italiane. Mentre i mercati...

05 Settembre 2016

Cosa manca alla riforma della dirigenza pubblica

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Lo schema di decreto legislativo sulla dirigenza pubblica è finalmente arrivato. Non si tratta ancora di un testo definitivo, dovendo ancora passare “l’esame” del Parlamento, del Consiglio di Stato e della Conferenza Stato-Regioni, ma ci consente di capire le intenzioni del Governo. Cassese-Bassanini-Brunetta e adesso Madia sono i quattro nomi fondamentali accostati alle omonime riforme della PA, intervenute dagli anni ’90 in poi, che hanno tentato (e stanno tentando) di modernizzare ed efficientare il funzionamento dell’amministrazione pubblica italiana, elemento cruciale per una stabile crescita economica. La riforma della...

25 Luglio 2016

Le prove Invalsi e i ritardi del Sud

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I risultati delle prove INVALSI per l’anno accademico 2015/2016, presentati il 7 luglio, rappresentano un’occasione per riprendere il filone di idee e pensieri sul Mezzogiorno avviato su Econopoly. Sin dalle prime notizie di stampa collegate alla pubblicazione del Rapporto Risultati, sono emerse alcune cattive performance degli studenti meridionali a livello di prestazioni e di irregolarità commesse durante lo svolgimento delle prove (il fenomeno del “cheating”). Ma procediamo con ordine, dando priorità ai dati. I ritardi degli studenti meridionali Le prove, di italiano e matematica, hanno interessato gli studenti di II e V...

12 Luglio 2016

La crisi bancaria degli anni Venti e l'utile rilettura di Piero Sraffa

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Negli anni ’20 non si parlava di “bail-in”, “burden sharing” (non era proprio opportuno usare anglicismi...) o di aiuti di Stato, ma di certo non era un periodo tranquillo per le banche italiane. Una vicenda molto interessante e, per alcuni versi, attuale è quella della Banca Italiana di Sconto, fallita dopo innumerevoli tentativi di salvataggio, che causò perdite importanti ai suoi creditori. La breve storia della banca contiene alcuni elementi che, a tratti, ricordano la tribolata situazione attuale, nonostante le epoche diverse e il contesto completamente differente. Riusciamo ad avere una narrazione precisa e...

30 Giugno 2016

Brexit e il prezzo della democrazia

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Pubblichiamo un post di Vitalba Azzollini, autrice di paper e articoli in materia giuridica che lavora presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, Divisione Corporate Governance. Le opinioni espresse non riflettono il punto di vista dell’istituzione – La cosiddetta Brexit e le conseguenze negative che ne potranno scaturire inducono a domandarsi se il referendum sia uno strumento utile nelle democrazie rappresentative ovvero se esso non comporti più danni che vantaggi alle popolazioni interessate, nonché a quelle indirettamente coinvolte. Considerato che “il sistema rappresentativo è una procura data a un...

27 Giugno 2016

I tassi bassi della Bce e l'evoluzione delle finanza pubblica italiana

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Se i risparmiatori italiani piangono, il governo almeno ride. I tassi rasoterra, infatti, hanno consentito un calo rilevante della spesa per interessi che Bankitalia, nella sua ultima relazione annuale, riferendosi al triennio 2013-15 stima in circa 30 miliardi di euro. La qualcosa per un paese come il nostro che paga decine di miliardi di euro per servire il proprio debito pubblico è sicuramente una buona notizia. Si potrebbe discutere, semmai, su come il governo abbia utilizzato questa imprevista congiuntura positiva, e per farlo dobbiamo osservare come la nostra finanza pubblica si sia evoluta negli ultimi tre anni. Cominciamo dai...

23 Giugno 2016

Nannicini, come il bambino olandese, cerca di salvare la diga (delle pensioni)

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Tommaso Nannicini, professore “on leave” alla Bocconi, dopo la realizzazione del Jobs Act, è stato premiato da Matteo Renzi con la nomina a sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Ora Renzi gli ha assegnato un altro difficile compito: favorire il pensionamento di soggetti che non hanno ancora maturato l’età della pensione, resa più lontana dall’aumento dell’età pensionabile. Il nuovo anticipo pensionistico (Ape) riguarderà i lavoratori che, compiuti 63 anni, non abbiano maturato i 42 anni di contribuzione necessari per la pensione anticipata. Viene data quindi la possibilità di anticipare il pensionamento fino a...

21 Giugno 2016

Digitalizzare la PA: quanto è indietro l'Italia e due cose concrete da fare

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La diffusione dell’innovazione è un fattore riconosciuto nella letteratura economica come tra i più importanti nel determinare le capacità di crescita di un paese. Dalla digitalizzazione dei processi produttivi si possono ottenere guadagni in termini di produttività molto elevati, che sono tanto più grandi quanto più l’innovazione è diffusa in tutti i settori economici, sia privati sia pubblici. Relativamente a quest’ultimo ambito, il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione (PA) ha un ruolo particolarmente importante. L’Italia mostra in questo campo un notevole ritardo rispetto agli altri paesi europei...

09 Giugno 2016

Sud Italia vs. Germania Est, i punti di contatto e i passi da compiere

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Da poco più di un mese su questi pixel si susseguono post di diversi autori che delineano alcune proposte concrete per rivitalizzare il Mezzogiorno italiano. Anche al Festival di Trento, concluso da qualche giorno, si è parlato di Sud, a più riprese. Almeno tre eventi del programma hanno riguardato principalmente il Meridione. Due di questi hanno avuto ad oggetto un confronto tra le esperienze del Sud Italia e della Germania dell’Est post-riunificazione, mentre un terzo – a cura dell’associazione SVIMEZ - ha invece riguardato un’interessantissima analisi economica, sociale e politica delle cause del ritardo meridionale...