11 Novembre 2018

Pernigotti nel Paese senza borghesia

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È notizia di pochi giorni fa. La Pernigotti, storico marchio del cioccolato piemontese - ceduta ai turchi del gruppo Toksöz nel 2014 - chiude il suo stabilimento. Tutti a casa, si sbaracca, cassa integrazione straordinaria per 200 dipendenti (per inciso, è stata appena re-introdotta la Cig per cessazione, cosa senza senso poiché se l’azienda non riapre, quale ciclo sfavorevole bisogna superare?) e tra 12 mesi partono i licenziamenti. L’azienda Pernigotti è stata fondata a Novi Ligure – provincia di Alessandria -– nel 1860, quando l’Italia non era ancora stata “fatta”, quando il presidente del Consiglio di Sardegna (poi...

03 Novembre 2018

Il Sud nella legge di bilancio c'è ma senza un'idea di sviluppo

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Qualche mese fa ci interrogavamo su questi pixel sulle intenzioni del Governo Conte in merito alle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno. Già in quell'occasione avevamo registrato un atteggiamento della maggioranza teso a superare le politiche speciali per il Sud, come sottolineato dallo stesso Contratto di Governo, con l'intento manifestato di trattare allo stesso modo tutta la penisola. Un’idea non del tutto malvagia di per sé, se non fosse però che i ritardi dell’economia meridionale appaiono talmente rilevanti che sembrerebbe quantomeno azzardato sperare in uno sviluppo autonomo senza prima ristabilire un minimo di level...

02 Novembre 2018

Reddito di cittadinanza? Non prima di un buon mercato del lavoro. Ecco perché

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Siamo nella provincia ricca toscana e in un quartiere bene. Ogni settimana negli ultimi anni lo sportello della Caritas appoggiato alla parrocchia per due volte (martedì e venerdì) consegna a 35 nuclei familiari il sacchetto della spesa per un fabbisogno complessivo di oltre 90 persone, oltre a coloro che di volta in volta sono di passaggio e si presentano per chiedere aiuto. Sono quelli che la domenica non vengono alla messa, sono quelli che non mandano i figli in gita, inventando scuse o che non iscrivono i propri figli alle varie associazioni sportive. Sono quelli che difficilmente incontriamo sui treni o all'Università e sono...

01 Novembre 2018

La lezione di Bankitalia al governo. “Prediche inutili”? Speriamo di no

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Il mese scorso il direttore generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi, in una lectio magistralis all’Università Ca’ Foscari a Venezia ha incentrato il suo intervento sull’importanza della divulgazione nelle cose economiche. Nella premessa Rossi non ha nascosto le sue preoccupazioni: “Gli studiosi oggi hanno un dovere di divulgazione del loro sapere, che è diventato impellente, soverchiante […] Prima che sia troppo tardi”. Come contributore fin dagli albori di Econopoly faccio mia questa riflessione, consapevole che la divulgazione economica sia diretta a una migliore civile convivenza. Rossi, per andare in concreto,...

30 Ottobre 2018

Peggio di un deficit costoso c'è solo un deficit inutile o dannoso

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Pochi dubiteranno del costo salato che l’Italia ha affrontato, e soprattutto dovrà affrontare in futuro, per portare avanti la sua politica di espansione del deficit pubblico. Senza bisogno di ricordare cose già note, basta sottolineare l’aumento dello spread, che ha eroso significativamente il valore dei nostri titoli di stato, e la capitalizzazione di borsa perduta, soprattutto dal sistema bancario. E poi che i tassi pagati alle aste sono cresciuti parecchio, e quindi tale sorte è riservata anche alla nostra spesa per interessi. Tutto ciò a fronte di una aumentata tensione politica sia all’interno del paese che all’esterno....

29 Ottobre 2018

I cinque errori della democrazia e perché puntare sul merito vuol dire salvarla

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La democrazia rischia di soccombere. L'idea che la  democrazia(1) sia l'unico sistema possibile (e l’autoritarismo superato) ha perso plausibilità. Anche le democrazie più consolidate - in affanno nel gestire globalizzazione(2), disuguaglianza e immigrazione - sono a rischio sopravvivenza. Il mondo è in “recessione democratica”. Ascesa e declino La democrazia, per cinquant’anni considerata punto di arrivo … Nel 1941, solo 11 paesi al mondo erano organizzati secondo principi democratici. Ritenuta il sistema di governo cui aspirare, dopo la seconda guerra mondiale si è diffusa velocemente. Nel 2000 ben 116 paesi (il 69 per...

21 Ottobre 2018

Ma quali investimenti pubblici, nella Legge di Bilancio se ne vedono ben pochi

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Dopo tanto penare, il governo è riuscito a partorire la Legge di Bilancio. C’erano molte attese. E molte paure. I timori erano correttamente riposti perché dal giorno della pubblicazione del contratto di governo (metà maggio), i mercati hanno iniziato a fare il loro lavoro, dare un prezzo alla credibilità del nostro Paese, ai titoli di Stato e alle azioni quotate. Il rischio Paese è cresciuto continuamente, i rendimenti dei titoli di Stato sono saliti sia sulla parte breve che sulla parte lunga della curva. Lo spread con Spagna e Portogallo è salito a livelli mai visti (per lungo tempo siamo stati percepiti molto meno rischiosi...

17 Ottobre 2018

Abolire la povertà? Bisogna rendere credibile il reddito di cittadinanza

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L'autore di questo post è Matteo Gallone, dottore in Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale, specializzando in Intermediari, Finanza Internazionale e Risk Management all’Università di Roma La Sapienza -  I numeri per finanziare la «manovra del popolo» sono pesanti da mandar giù, soprattutto se consideriamo che la linea economica del governo giallo-verde sarà finanziata quasi del tutto in deficit. 
Qui ci limiteremo a stendere una riflessione circa la voce di spesa più cospicua riportata nella nota di aggiornamento al DEF: i dieci miliardi stanziati per il reddito di cittadinanza (RdC). Per come è stato formulato...

15 Ottobre 2018

Ecco perché Mattarella potrebbe rimandare alle Camere la legge di Bilancio

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Luigi Einaudi, nato a Carrù nel 1874, è stato uno dei maggiori protagonisti dell’inizio della storia repubblicana. Dopo l’esilio svizzero durante il fascismo, tornò in Italia nel gennaio 1945 per essere nominato governatore della Banca d’Italia. Nel 1947, da vicepresidente del Consiglio e Ministro del Bilancio, in collaborazione con Donato Menichella e Paolo Baffi di Bankitalia, realizzò la politica di stabilizzazione (blocco dell’inflazione galoppante post conflitto) che creò le basi per il miracolo economico. Quando si trattò, in sede costituente, di discutere sul bilancio dello Stato all’art. 81, Einaudi volle dare il...

10 Ottobre 2018

Un ddl concretezza per la PA: l’eterno ritorno dei "nuclei" e dei "piani"

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Non si può affermare che il Governo in carica difetti di creatività nell'assegnare i nomi ai provvedimenti che emana. Nel caso della Pubblica amministrazione, la ministra Bongiorno ha scelto la parola “concretezza per rubricare il suo primo disegno di legge, approvato nel Consiglio dei Ministri dello scorso 13 settembre e adesso al vaglio del Garante Privacy e della Conferenza Unificata. Concretezza sarebbe dunque la parola chiave del nuovo intervento, ultimo dei tanti che si sono visti negli scorsi 25 anni al fine di provare a migliorare l’efficacia e l’efficienza della Pubblica Amministrazione. Questa volta, oltre alla...