Reddito di cittadinanza: ibrido distorsivo tra lavoro e povertà


Scrivendo su temi legati alla povertà, si rischia di attirare le polemiche di chi richiama continuamente la crisi dell’ultimo decennio, la pesante recessione ed i cinque milioni di poveri. Si tratta di critiche parziali però, dalle quali non bisogna farsi influenzare nelle analisi di una misura politica. Perché tenere conto dei cinque milioni di poveri ma non dei quasi quattro milioni di lavoratori irregolari stimati da Istat? O dei quasi cento miliardi di euro di sommerso derivanti da sottodichiarazione? Lasciamo dunque da parte la retorica di cui siamo inondati (e magari anche la saga dei "Navigator") per entrare nel merito....