29 Aprile 2020

Bce, una manovra alla giapponese per salvare la moneta unica

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Post di Francesco Ruggeri, visiting professor al Centro studi Italia della Freie Universität di Berlino -  Come ha sottolineato Mario Draghi nella sua lettera al Financial Times di qualche settimana fa, lo stato di pandemia che stiamo affrontando è paragonabile ad una guerra. Come in ogni guerra, ci sarà bisogno di un forte aumento delle spese governative ed un’espansione senza precedenti dei bilanci delle banche centrali per garantire i redditi che si stanno perdendo, per dirigere le risorse nei settori che ne hanno più bisogno e per stabilizzare i mercati finanziari. Le banche centrali di tutto il mondo stanno cercando di...

23 Aprile 2020

Covid-19, l’emergenza economica e la solita Europa a troppe velocità

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Post di Mario Angiolillo, direttore dell’Osservatorio Relazioni EU-UK-USA di The Smart Institute. Esperto di tematiche geopolitiche e di relazioni internazionali, svolge attività di advisory per diverse società con particolare riferimento agli impatti e alle opportunità offerte da Brexit - La gestione dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19 sta creando numerosi contraccolpi all'economia globale. 
Sui mercati azionari il Dow Jones, il FTSE 100 e il Nikkei hanno avuto enormi perdite dall'inizio dell'emergenza, con Dow Jones e FTSE 100 che hanno registrato i maggiori cali giornalieri dal 1987.   I dati sulla crescita con i...

23 Aprile 2020

Le 5 bufale di questi giorni su Mes, Eurobond, Olanda e Germania

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Post di Costantino De Blasi, risk manager e fondatore di Liberi, Oltre Le Illusioni – In un momento così grave per il mondo intero e per l’Italia in particolare, il dibattito è inquinato da un profluvio di bufale e inesattezze senza fine che per quanto riguarda la posizione italiana rispetto alla riunione del Consiglio europeo può mettere i nostri rappresentanti in una posizione di imbarazzo e debolezza. Ho provato a individuare quelle più in voga e più clamorose. Le condizioni della linea di credito erogata dal MES possono cambiare ex post L’Eurogruppo ha trovato infine il 9 aprile la convergenza su una linea di credito...

22 Aprile 2020

Il Bitcoin dalla crisi finanziaria ad oggi e perché non è un investimento

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Non sono mai stato un vero amante della speculazione. A casa le vigilie di Natale si passavano a giocare a poker fino a notte fonda. A me più che il poker, piaceva passare il tempo in famiglia, anche perché a fine partita tornavo sempre a casa a mani vuote. Lo stesso vale per come investo. Non metto mai un centesimo in un investimento che non capisco. Se guardo ad un’azienda, mi soffermo sui bilanci. Cerco di capire quanto cash generi, e se i numeri supportano una valutazione di mercato e la storia che il management sta raccontando. Se credo che il prezzo sia troppo alto, aspetto che scenda (perché scende sempre) e poi compro. Voglio...

22 Aprile 2020

Eurobond, Mes e gli altri: il peccato originale è nel bilancio Ue

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Post di Roberto Ricciuti, professore associato di Politica economica all’Università di Verona - Ogni volta che c’è una crisi, l’Unione Europea “guarda nell’abisso”, secondo le parole della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Durante la crisi finanziaria del 2008 sono emersi alcuni problemi di incompletezza della costruzione dell'Unione monetaria europea. In particolare, mancava un comune strumento fiscale, che è stato costituito nel 2010 con il Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria, trasformato poi in Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) nel 2012. Queste istituzioni sono state costituite con...

22 Aprile 2020

Lo stigma del Mes come alibi perfetto per i ritardi del Governo

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Alla fine il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) farà parte del pacchetto preparato dall’Unione Europea per affrontare la crisi legata al COVID-19. Farà parte del pacchetto ma ogni Stato farà di tutto per non farne accesso. Non è molto complicato da capire. La Germania, l’Olanda e gli altri Paesi core dell’eurozona non ne hanno bisogno. Anche la Francia non ne ha convenienza, perché i tassi ai quali il MES dovrebbe prestare (si parla di spread tra 35 e 50 bps sul costo del funding) sarebbero più alti di quelli che paga sul mercato. Resterebbero così i soliti Paesi periferici, tra cui appunto l’Italia. E rimango...

21 Aprile 2020

Tra tassi bassi e tasse alte indovinate la scelta qual è

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Sfogliare l’ultimo Fiscal monitor del Fmi è un esercizio interessante per il controllo del panico, visto che disegna scenari che esibiscono contabilità pubbliche praticamente fuori controllo a causa della pandemia. Anche se sarebbe più corretto dire che l’emergenza - l'ennesima - ha semplicemente fatto traboccare il calice dove il debito si cumulava da decenni. Il grafico sotto ci comunica alcune informazioni molto interessanti, e soprattutto illustra bene la ragione per la quale la crisi attuale non potrà che confermare e se possibile approfondire la caratteristica saliente del nostro tempo economico: ossia il livello dei...

20 Aprile 2020

Un decennio di eurobond e perché non se ne è fatto ancora nulla

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La questione del debito sovrano è diventata un problema sempre più impellente nel dibattito europeo, a partire dalla crisi che colpì duramente l’Ue negli anni 2008-2009. Alcuni Stati dell’Unione, come Italia, Portogallo e Grecia hanno ad oggi un rapporto Debito/Pil superiore al 120%. Questo rapporto in tempi di crisi economica tende a crescere velocemente, generando un tasso d’interesse elevato sul debito. I problemi causati da questi fenomeni all’economia nazionale sono ingenti, specialmente in presenza di una spesa pubblica non efficiente. La crisi economica generata dal Covid-19 avrà delle ripercussioni importanti sulla...

20 Aprile 2020

MES, conoscere per deliberare invece dell’inutile guerra civile ideologica

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Da diversi giorni tiene banco sui media nazionali una “guerra civile ideologica” sul Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) senza alcun senso. Fanatici di entrambe le fazioni si scambiano reciproche accuse di tradimento della patria nel caso il governo dovesse fare, o non fare (a seconda della posizione), ricorso al MES. Una parte dello schieramento politico sostiene che fare ricorso al MES, equivarrebbe spalancare le porte alla troika e quindi perdere quel residuo di sovranita’ di politica economica che l’Italia ha. L’altra parte sostiene che al MES si debba far ricorso in ogni caso, visto che l’Italia non ha sufficienti...

15 Aprile 2020

Che c'entra la MMT con le politiche monetarie? Ecco le nuove prospettive

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Post di Federico Polese, Fondatore di Simplify Partners SA -  Diffusione globale della pandemia e crollo del mercato azionario hanno occupato la scena planetaria nelle ultime settimane ma, sullo sfondo, si sono messi in moto altri fenomeni, portatori di cambiamenti nelle politiche monetarie e quindi nel modo di gestire il denaro, che potrebbero segnare una svolta epocale. L’adozione, da parte delle banche centrali dell’area occidentale, di misure ispirate alla Modern Monetary Theory (MMT) ha avuto un’improvvisa accelerazione. In un mondo che, nel prossimo futuro, sarà verosimilmente caratterizzato da bassa crescita e bassi tassi...