Tortuga

Tortuga è un think-tank di studenti, ricercatori e professionisti del mondo dell'economia e delle scienze sociali, nato nel 2015. Attualmente conta 51 membri, sparsi tra Europa e il resto del mondo. Scrive articoli su temi economici e politici, e offre alle istituzioni, associazioni e aziende un supporto professionale alle attività di ricerca o policy-making.
12 Maggio 2020

Contrattazione e Fase 2, un’occasione per tornare a essere competitivi

Nei giorni in cui questo articolo viene scritto, l’Italia muove i primi passi verso la riapertura, con un iniziale alleggerimento delle misure di isolamento e una prima riapertura dei diversi settori dell’economia. Sebbene le esigenze di salute pubblica rimangano una priorità per il paese, i dati preliminari dell’Istat sul primo trimestre del 2020 suonano un campanello d’allarme sul costo economico che l’emergenza coronavirus ha imposto al nostro paese. I dati sul crollo del Pil devono quindi stimolare nelle prossime settimane il Governo a intraprendere un sentiero di sviluppo il più dirompente possibile, affinché il terreno...

01 Maggio 2020

Sistemi locali del lavoro per frenare i nuovi focolai di Covid19: ecco come

In un'intervista al Corriere della Sera, Vittorio Colao – a capo della task force nominata dal premier Conte – ha affermato che qualora l’epidemia ripartisse, occorrerà intervenire “il più in fretta possibile, nella zona più piccola possibile”. In un precedente articolo avevamo rimarcato la necessità, secondo noi, di procedere a una riapertura graduale e prudenziale basata sui Sistemi Locali del Lavoro (SLL). Il governo ha optato per una Fase2 senza distinzioni territoriali; dalle parole di Colao sembra esserci un’apertura in questa direzione nel caso di future richiusure. Un’idea che condividiamo e che abbiamo...

11 Aprile 2020

Ripartire insieme: una proposta da Tortuga per la Fase 2

Al dibattito sulla gestione della pandemia seguono in questi giorni i primi piani per la “Fase 2”, ossia  il processo di ripresa delle attività economiche. Nel presentare una proposta di questo genere è bene partire da una premessa: starà a epidemiologi e virologi dibattere e fornire indicazioni alla politica su quando sarà possibile procedere con tale processo. Le competenze di economisti, esperti di trasporti e di gestione delle filiere produttive dovranno tuttavia entrare in gioco nello stabilire come si dovrà organizzare la ripresa delle attività produttive, partendo dal vincolo imprescindibile della salvaguardia della...

08 Aprile 2020

Soldi dall'elicottero sì o no? Ecco perché i tempi non sono ancora maturi

La pandemia in atto rappresenta quello che gli economisti sono soliti chiamare shock esogeno” e che riguarda due diversi fronti: quello dell’offerta, poiché le imprese non producono, e quello della domanda, per via del calo dei consumi. Come fatto notare da Mario Draghi sul Financial Times, l’eccezionalità della situazione impone all’Europa una risposta tanto forte e decisa quanto celere. In altre parole, alla necessità di immissione di liquidità per sostenere le misure varate dai singoli stati, si affianca quella della velocità nel mettere in campo gli strumenti a disposizione. Tale celerità garantirebbe infatti una...

27 Marzo 2020

Un’imposta progressiva sull’eredità: analisi di una valida alternativa

Questo articolo è stato scritto da Tortuga analizzando la Proposta numero 15 per la giustizia sociale del Forum Disuguaglianze Diversità. Una panoramica sul tema La storia recente dell’imposta sulle successioni e le donazioni (Isd) in Italia è stata piuttosto travagliata, ma con un chiaro trend. Dopo che nel 2000 il governo Amato ridusse le aliquote e tolse la franchigia unica, il governo Berlusconi abolì del tutto l’Isd l’anno successivo. Il governo Prodi reintrodusse l’imposta nel 2006, ma senza modifiche rispetto alla versione del 2000. Nella sua struttura attuale, l’Isd si applica a tutte le quote ereditarie e le...

17 Marzo 2020

Europa e spesa pubblica, la via stretta verso il coordinamento fiscale

Durante queste ultime settimane, i costi umani legati alla pandemia del COVID-19 sono aumentati a un ritmo allarmante. Dal punto di vista macroeconomico, l’emergenza sanitaria legata al coronavirus rappresenta un grave shock per il mondo e per le economie dell’Area Euro con un duplice impatto negativo sia sulla domanda che sull’offerta. Cercheremo qui di spiegare l’effettività del pacchetto di misure messe in atto dalle istituzioni europee e proveremo poi a capire perché questa pandemia può aprire una finestra per l'Europa per ripensare gli strumenti di armonizzazione fiscale. - La via stretta della politica...

12 Marzo 2020

Lo sguardo oltre l'effetto virus: deficit mezzo pieno o mezzo vuoto?

Gli ultimi dati Istat  ci dicono che il rapporto deficit/Pil per il 2019 è stato del solo 1,6%, a fronte di un preventivato 2.2%. Il NADEF, invece– la Nota di Aggiornamento al Documento Di Economia e Finanza - aveva rivisto a rialzo la precedente stima del 2,1%. Non dobbiamo farci ingannare dal buon risultato: i noti problemi dell’economia italiana, come la crescita anemica e debito eccessivo, permangono. Tuttavia, se si pensa alla lunga e conflittuale contrattazione tra il governo Conte I e Bruxelles sulla manovra finanziaria è naturale chiedersi come si è arrivati a un deficit così basso. Secondo l’economista Daveri,...

19 Febbraio 2020

Detrazioni e deduzioni Irpef, una giungla. Meglio sussidi e voucher?

L’espressione che si usa più spesso è quella: giungla. Un intreccio complicato in cui muoversi è difficile e perdersi è facile. Il sistema di deduzioni e detrazioni che accompagna l’Irpef, la principale imposta sul reddito in Italia, assomiglia proprio a una giungla. Non è un caso infatti che proprio il tema delle deduzioni e detrazioni sia uno dei nodi centrali nel dibattito in corso nella maggioranza di governo. Un sistema complesso e inefficiente Le deduzioni, ricordiamo, sono importi che è possibile sottrarre dal reddito complessivo prima dell’applicazione delle aliquote, nel momento di determinazione della base...

10 Febbraio 2020

Tesla è davvero una bolla? Quando e perché si parla di bolle speculative

A inizio ottobre 2019 un’azione di Tesla valeva 240 dollari; appena quattro mesi dopo la stessa azione poteva essere acquistata per 922 dollari e Tesla è diventata la seconda compagnia automobilistica di maggior valore al mondo. Eppure, solo un analista su cinque consiglia l’acquisto delle azioni dell’azienda di Musk, che rimangono le più vendute allo scoperto sul mercato americano. Ciò significa che gli investitori scommettono sul fatto che il loro valore stia per calare. [embed]https://public.flourish.studio/visualisation/1361867/[/embed] Alla luce di queste evidenze, diversi esperti hanno indicato Tesla come una possibile...

20 Gennaio 2020

Output gap blues. Ecco da cosa dipende la flessibilità dell'Europa cattiva

C’è una parola ricorrente nei recenti confronti tra Italia e Unione Europea: flessibilità. Flessibilità sulle regole di spesa. L’Italia l’ha sempre cercata, a prescindere dal colore politico del governo, per ottenere una manovra fiscale espansiva e supportare la ripresa di un’economia in crisi. Secondo le disposizioni fiscali europee, la flessibilità concessa dipende dal cosiddetto “ output gap ”, ossia la differenza tra quanto produciamo e quanto potremmo produrre ogni anno. Insomma, una stima dello stato di salute di un’economia. Negli ultimi anni, l’ output gap italiano si sta assottigliando e con esso la...