Franco Becchis

Franco Becchis, economista e scrittore. Il suo ultimo libro è "Finanza di strada. Storie di denaro, speranze e illusioni", Castelvecchi 2024. email: francobecchis4@gmail.com
15 Aprile 2021

Perché con i Family Office la finanza può insidiare la democrazia

Il fallimento di Archegos ha avuto il merito di gettare un po’ di luce su un angolo nascosto ed elusivo della finanza, in cui opera un animale finanziario particolare: il family office. Per capire la natura di questo animale, che possiamo tranquillamente inserire nella categoria dei predatori (si veda Bestiario di Finanza, Castelvecchi 2016) bisogna considerare che nel mondo vi sono migliaia di famiglie che hanno patrimoni prevalentemente finanziari di miliardi di euro. Queste famiglie sono riluttanti ad affidarsi alla gestione di investitori esterni che chiederebbero commissioni rilevanti, preferiscono assumere dei gestori propri e...

02 Aprile 2021

Anche i ricchi piangono: Archegos e la finanza sintetica

Un funzionario della Hertz, il gigante del noleggio auto messo inginocchio dalla pandemia, ha detto una volta a un giudice: “Ci sono delle forze in gioco che noi, gente che non appartiene alla finanza, possiamo solo osservare”. Il funzionario era cosciente che la finanza, grande da 5 a 10 volte il PIL mondiale, è una entità misteriosa, potente e pericolosa, e lo dimostra continuamente quando esce dall’anonimato per i danni che può provocare, purtroppo oltre che se stessa anche agli altri, come quelli provocati da Archegos in questi giorni. Archegos è un family office finanziario, gestisce il patrimonio di Bill Hwang, un...

17 Marzo 2021

Greensill, torna la finanza delle polpette avvelenate

In finanza i vecchi vizi non muoiono mai: più di 10 anni fa miliardi di dollari di mutui concessi a persone che non potevano permetterseli furono impacchettati, mescolati come salsicce e rivenduti in forma di mortgage bond a tutto il mondo, non solo fondi ma anche anziani con pochi risparmi. Si chiama securitization, un nome ingannevole perché richiama la sicurezza ma è esattamente il contrario, significa fare delle polpette di cui il pubblico non conosce il contenuto per poter vendere ciò che singolarmente, se non fosse nascosto dalla poltiglia, non riusciresti mai a piazzare sul mercato. A distanza di anni la pratica continua.

05 Marzo 2021

Google, Facebook, Amazon, Apple: con le nuove regole si cambia musica?

Negli ultimi 20 anni le piattaforme digitali sono diventate giganti di mercato grazie agli effetti alchemici della loro microeconomia: economie di scala e di rete (più sei grande e più iscritti hai più è facile ingrandirsi e acquisire nuovi utenti), e il possesso di dati personali che fungono da barriera all’entrata li hanno traghettati da nani a giganti. Amazon è passata da un valore di borsa di 4 miliardi di dollari nel 2001 a 1.500 miliardi nel 2020. Facebook che vent’anni fa non esisteva ne vale oggi circa 800, più o meno come Alibaba. I player digitali hanno invaso settori tradizionali come l’accoglienza, la mobilità, il...

23 Febbraio 2021

Gamestop, né buoni né cattivi. Ma la democratizzazione è un'altra cosa

Negli anni sessanta, prima della diffusione di massa del telefono, per fare un contratto bisognava uscire di casa, prendere l’auto o la bici, incontrare la persona: il tutto poteva richiedere ore. Il telefono ha ridotto completamente questi costi di transazione, che oggi con gli smartphone sono uguali a zero. Nella finanza il processo è stato un po’ più lento, bisogna aspettare l’arrivo del digitale per vedere i costi di transazione annullarsi: prima ci si recava in banca, si faceva la coda, si discuteva e si firmava; oggi chiunque con un click sullo smartphone, seduto sul divano, può comprare e vendere prodotti finanziari anche...