Armi in Medio Oriente, uno sguardo agli interessi in gioco
Il 26 gennaio 2021, l’allora presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si recava al Quirinale per rassegnare le dimissioni. Qualche giorno dopo, com’è noto ai più, Mattarella avrebbe ricevuto Mario Draghi per conferirgli l’incarico di formare il nuovo governo. La regia della crisi era stata manifestamente firmata e orgogliosamente rivendicata da Matteo Renzi, il quale, tuttavia, proprio in quei giorni, non mancava di suscitare clamore nell’opinione pubblica per i propri legami, in qualità di consulente e conferenziere, con l’Arabia Saudita e, in particolare, con Sua Altezza Reale Muhammad bin Salman. Il turbamento della...