Francesco Bruno

Avvocato d'affari, European Master in Law and Economics (LL.M) e Master di specializzazione "Avvocato d'Affari" presso la Business School de Il Sole 24 Ore. Ha studiato presso la Fairmont State University, l'Università della Calabria, l'Erasmus University of Rotterdam, l'Università di Hamburg e l'Alma Mater Studiorum di Bologna. Si occupa prevalentemente di diritto commerciale e societario, contrattualistica nazionale e internazionale, M&A e Compliance (231/Data Protection/Antitrust). Ha collaborato con l'Institute of Competition Law. X (giàTwitter) @francis__bruno
20 Marzo 2016

Il caso Firenze: non sarà il protezionismo a tutelare e far crescere il Made in Italy

Quando la recessione colpisce un’economia non è mai facile rialzarsi, in Italia così come altrove. Tra le ricette anti-crisi più popolari, rientrano le richieste di una maggiore tutela delle imprese nazionali o locali. In un contesto globalizzato emerge la paura nei confronti del libero commercio e la successiva tentazione di “aiutare” gli operatori territoriali nella competizione internazionale, con l’intento di proteggere il nostro “Made in”. In questa visione protezionistica si può inserire (per certi versi) un regolamento - che ha fatto discutere nelle ultime settimane - approvato dal Comune di Firenze lo scorso 18...

11 Marzo 2016

Il Decreto mutui e la corsa a ostacoli per difendere veramente famiglie e imprese

Quando si parla di case il dibattito si accende facilmente. Non fa eccezione il recepimento della Direttiva UE 2014/17 che fissa alcuni principi generali che gli Stati membri sono tenuti ad adottare in materia di mutui. La Direttiva contiene molte misure poste a tutela dei consumatori che si trovano a stipulare contratti di mutuo, soprattutto in termini di trasparenza delle operazioni e di protezione del contraente debole. Ma le polemiche delle ultime settimane sono legate all’articolo 28 della Direttiva, il quale al comma 4 prevede che: “Gli Stati membri non impediscono alle parti di un contratto di credito di convenire...

02 Marzo 2016

Banche spagnole e aiuti di Stato: chi ha pagato Gareth Bale?

Daniel Dalton, Sander Loones e Ramon Termosa sono tre Europarlamentari che hanno acquisito una grande popolarità nelle ultime settimane, per aver richiesto formalmente alla Commissione Europea di verificare se dietro il passaggio record di Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid, avvenuto nell’estate 2013, non si nascondesse un Aiuto di Stato incompatibile con le norme europee a tutela della concorrenza. La richiesta prende spunto da quanto pubblicato nel mese di gennaio 2016 dal sito “Football Leaks”, il quale ha messo in circolazione il contratto di trasferimento del campione: quasi 101 milioni di euro, l’acquisto più caro...

21 Febbraio 2016

Borse e volatilità: chi ha paura di battere il mercato?

Difendersi dalle fluttuazioni dei mercati è da sempre l'incubo degli investitori, piccoli o grandi che siano. Se Piazza Affari ha perso nelle prime settimane del 2016 più del 20%, è scontato e legittimo che si sollevino preoccupazioni e incertezze. Eppure il 2015 si era concluso con una performance straordinaria per la Borsa Italiana, con il Ftse Mib che chiudeva con un +13,94%. Nonostante venga asserita la razionalità dei mercati, non è semplice trovare un filo conduttore che leghi le dinamiche dei titoli. In periodi di forte volatilità, è possibile "battere il mercato?". Non secondo ll “dogma” dell’Efficient Market...

14 Febbraio 2016

L’illusione che tutto dipenda dalla sfida austerità vs flessibilità

Austerità contro flessibilità. È il leitmotiv del decennio, difficile sostenere il contrario. Parole entrate a far parte del nostro vocabolario quotidiano, inevitabile conseguenza di un bombardamento mediatico senza precedenti. Entrano anche nei discorsi di persone che solitamente non si interessano di politica. Ciò porta l’immaginario collettivo a pensare che tutto dipenda dai margini di flessibilità concessi e che, se non ci fosse l’austerità di matrice europea, sarebbe tutto più semplice e saremmo già al di fuori della crisi. Appare utile chiarire a tal proposito alcuni aspetti. Cosa si intende per...

03 Febbraio 2016

L'Europa di Schengen in pezzi e la provocazione di Milton Friedman

La messa in discussione dell’Euro era in qualche modo preventivabile: non è facile per una moneta essere popolare. Ma la messa in discussione di Schengen non era altrettanto semplice da prevedere. Perché la libera circolazione delle persone, prima ancora di quella delle merci, è sempre stata vista come la vera grande conquista dell’Europa unita. Una conquista di civiltà, che allontanava un po’ dalla mente i nefasti scenari di sanguinose guerre combattute fino a pochi decenni prima tra i popoli del Vecchio Continente. Ma adesso il contesto è notevolmente mutato e sembra che dilaghi ovunque una certa nostalgia per i confini...

30 Gennaio 2016

Le autostrade e le concessioni (in proroga, in deroga). Cosa direbbe Keynes

Come sempre in gennaio, ciascun italiano deve fare i conti con i vari ed eventuali aumenti delle tariffe: energia elettrica, gas. Spesso benzina. Autostrade, sempre. Già, le autostrade, con i loro indigesti pedaggi. Anche nel 2016, puntualmente, le spese giornaliere di aziende e lavoratori subiscono gli incrementi tanto temuti. Nonostante siamo costretti a pregare affinché Mario Draghi ci regali un po’ di inflazione, vediamo tuttavia che la tratta Torino-Milano (una delle più strategiche al Nord) fa registrare un bel +6,5 per cento. Ma la storia delle autostrade italiane presenta tante altre storture. È fatta di profitti (per...

20 Gennaio 2016

Furbetti del cartellino, perché licenziare in 48 ore non serve a nulla (e cosa fare)

Dalla lotta all’evasione a quella contro i fannulloni della Pubblica Amministrazione, i luoghi comuni (con fondi di verità ovviamente) più usati d’Italia tornano e ritornano nei titoli dei giornali, nell’agenda politica e, a volte, in Parlamento. “L’imprenditore è un evasore”, “il dipendente pubblico è un fannullone”. A seconda dell’appartenenza politica e della propria esperienza privata, si conferisce poi più peso all’una o all’altra voce. Dopo le critiche al residente della Repubblica per l’attacco all’evasione durante il discorso di San Silvestro, adesso è la volta di Renzi che tuona contro...

13 Gennaio 2016

Banche e aiuti di Stato, ma l'UE adotta due pesi e due misure o no?

Le tempistiche hanno sempre il loro peso, a volte anche superiore rispetto ai contenuti. Ecco perché le notizie ravvicinate della bocciatura UE sul caso degli asseriti aiuti di stato concessi alla Banca Tercas e della lettera inviata da Bruxelles al Governo Italiano in merito ad altrettanti asseriti aiuti erogati in favore dell’ILVA di Taranto, hanno sollevato un vespaio di polemiche su una presunta disparità di trattamento nell’applicazione della disciplina a salvaguardia della concorrenza. Tempistiche a volte più importanti dei contenuti perché, ad esempio, la bocciatura sugli aiuti a Tercas del Fondo Interbancario di Tutela...