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10 Aprile 2024

Scuola, infrastrutture, manutenzione e PNRR: a che punto siamo?

Post di Fabio Arancio, Regional Manager Italy di PlanRadar Sono circa 40.000 gli istituti scolastici in Italia che accolgono ogni anno oltre 8 milioni di studenti da nord a sud del Paese. Per questo motivo, il comparto dell’edilizia scolastica costituisce una risorsa fondamentale a livello nazionale, sia per il peso che ricopre all’interno della filiera immobiliare in termini di indotto, sia per la necessità di investire nell’istruzione della popolazione partendo da un’offerta di edifici ben strutturati e di qualità. Tuttavia la fotografia dello stato di conservazione del patrimonio edilizio scolastico non è tra le più...

10 Aprile 2024

La pubblica amministrazione può davvero fornire servizi migliori?

Post di Paolo Fontana, Country Manager Italy di Pure Storage - È una sorta di barzelletta sempre attuale quella che vede ancora gli uffici pubblici come il regno incontrastato di fax e faldoni di carta. Lentezza della digitalizzazione e livelli di servizio carenti sono i responsabili di una tale immagine, tanto che i cittadini restano scettici circa le performance digitali delle pubbliche amministrazioni. Peraltro, una tale visione è stata recentemente rafforzata dal successo dei cyberattacchi indirizzati a vari uffici statali. Secondo il report Pubblica amministrazione locale e Ict″ dell’Istat, aumenta infatti l’offerta...

10 Aprile 2024

La più grande azienda italiana è una Società Benefit

Post di Paolo Di Cesare e Eric Ezechieli, Founder di Nativa Secondo i dati più recenti sulle Società Benefit in Italia, a fine 2023 erano 3619 le aziende che hanno scelto di inserire le finalità di impatto sociale e ambientale nel proprio Statuto a integrazione dell’obiettivo di profitto, con un valore della produzione cumulato pari a oltre 40 miliardi di euro e un capitale umano che conta più di 180.000 persone. Il trend di crescita è esponenziale: da 0 a 400 imprese nei primi 4 anni dall’introduzione della legge in Italia, per arrivare poi a quasi 4000 nei successivi 4 anni. Se fosse un’unica azienda, sarebbe la...

09 Aprile 2024

Globish: dagli influencer alle multinazionali vince l'inglese per tutti

Post di Rosy Abruzzo, giornalista, conduttrice e social media specialist. Collabora con diverse testate giornalisti­che online e insegna diritto – In un mondo sempre più globalizzato, la comunicazione efficace tra persone di diverse culture e nazionalità è fondamentale. L'inglese si è imposto come lingua franca internazionale, ma la sua complessità può ostacolare la comprensione reciproca. Ecco che entra in gioco il Globish, una versione semplificata dell'inglese che mira a facilitare la comunicazione a livello globale e che si sta diffondendo inesorabilmente nel mondo dei social media, dei viaggi, degli affari e ovunque vi...

09 Aprile 2024

Gestione patrimoniale, i due volti della transizione demografica

Post di Frédéric Leroux, responsabile del cross asset di Carmignac e gestore di Carmignac -  La demografia rappresenta un tema importante per la gestione patrimoniale. Da un lato l’invecchiamento della popolazione, che crea sicuramente opportunità in molti settori di attività, fa temere pressioni deflazionistiche analoghe a quelle giapponesi per tutti i Paesi in fase di invecchiamento demografico, soprattutto a livello macroeconomico. Dall’altro lato, la crescita della popolazione a livello globale spinge alcuni a sostenere la decrescita economica al fine di contrastare l’esaurimento delle risorse naturali. Invecchiamento...

09 Aprile 2024

Moda, lavoro, sfruttamento: cosa possono fare le grandi firme

Post di Mario Di Giulio* - Nella tragedia del Rana Plaza in Bangladesh quello che molti non ricordano è che nell'edificio che crollò, causando la morte di 1.138 persone e di 2.600 feriti, non lavoravano solo operai tessili ma anche bancari e impiegati di altre aziende. Quando l'edificio lasciò presagire il suo crollo, però, gli operai tessili furono costretti a lavorare mentre gli altri si salvarono perché vennero esentati dal recarsi al lavoro. A distanza di venti anni e nonostante la creazione di movimenti volti a rendere etica l'industria della moda con il corollario solito (anche se non necessario) dei professionisti della...

08 Aprile 2024

L’ossessione di Elon Musk per i media e la [sua] libertà di parola

Post di Pier Luca Santoro, consulente di marketing, comunicazione & sales intelligence, project manager di DataMediaHub - La fuga di inserzionisti e il pesante calo di ricavi della piattaforma di microblogging sono il risultato della gestione di X da parte di Elon Musk. Anche il rebranding si è rivelato un flop. A più di duecento giorni da quel 23 luglio 2023 in cui Twitter è stato rinominato X sono pochissime le persone che lo chiamano con il nuovo nome. E, rispetto al picco di 368,4 milioni di utenti a fine 2022, si stima che questi saranno 335,7 milioni a fine 2024. Ovvero circa 33 milioni in meno, pari ad un calo di quasi un...

05 Aprile 2024

Intelligenza artificiale, l'Europa delle regole scenda anche in campo

Post di Antonio Lanotte, Of Counsel Deotto Lovecchio & Partners  Il 13 marzo scorso il Parlamento europeo ha votato per l'approvazione del primo quadro giuridico completo al mondo per la regolamentazione dell'intelligenza artificiale: Artificial Intelligence Act (la “legge sull'intelligenza artificiale”). Il crescente utilizzo di strumenti di AI e la diffusione e l'ampio uso di generative AI come “ChatGPT” hanno sollevato preoccupazioni sulle loro implicazioni etiche, legali e sociali. In questo contesto, il nuovo regolamento europeo mira a regolamentare la progettazione e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Il suo...

05 Aprile 2024

Difesa europea e M&A, la partita industriale dei prossimi anni

Post di Thomas Avolio, Deputy CEO RedFish Listing Partners - Le operazioni di aggregazione, così come lo sono state negli anni precedenti, continueranno ad essere la chiave di volta per giocare e vincere la partita industriale dei prossimi anni, in un contesto macroeconomico e geopolitico sempre più delicato. Iniziare a ragionare a un’Europa in senso d’insieme e non come sommatoria di 27 stati. Questa deve essere la prerogativa politica, anche passando attraverso l’M&A, per ogni settore: dal comparto bancario, a quello industriale. Direttrice ancor più incisiva se il paradigma avvicina ad un concetto sistemico inteso come...

05 Aprile 2024

Temere più il mercato Usa o Xiaomi? Ecco il 2024 di Stellantis

Post di Gabriel Debach, Italian market analyst di eToro – "Dovremmo prendere le distanze da un pensiero dogmatico in cui un'unica soluzione va bene per tutti. Non penso che funzionerà". Parola di Carlos Tavares, ceo di Stellantis. Vacillano le certezze del piano Dare Forward 30? Di sicuro il manager portoghese sa molto bene che le vere sfide per il settore automobilistico cominciano a stagliarsi adesso all'orizzonte. Stellantis nel 2023 è andata molto bene, fino ad assicurarsi la posizione di prima azienda "italiana" per capitalizzazione ed è difficile sostenere che il 2024 non deponga a favore della casa automobilistica nata...