Il fuoco della libertà, dalla caverna a DeepSeek

Post di Valter Fraccaro, Presidente Fondazione SAIHUB (Siena Artificial Intelligence HUB) – Provate ad accendere un fuoco sperando che le scintille che appaiono sfregando due sassi incendino l’erba secca. Scoprirete che ci vuole molta energia, che il risultato è incerto e che insomma il sistema non è pratico. La tecnologia è fatta così: all’inizio porta pochi risultati rispetto alla fatica che si deve fare per raggiungerli. Poi, pian piano, si riesce a migliorare il processo cambiandolo: due pietre, poi due legni, poi l’acciarino, l’accendino, la comoda fiamma a gas della cucina. Sempre meno energia, sempre migliori...