Dal Qe più una bolla (doppia) che coriandoli
Durante una delle più noiose e grigie conferenze stampa di sempre della Bce, appena prima che inattesi coriandoli giungessero a colorarla, Mario Draghi ha lasciato entrare nella sala un fantasma:
“I timori relativi ad una scarsità di titoli sono prematuri e non supportati dall'evidenza”Una frase rivelatrice di un problema che non sta solo nelle fantasie degli osservatori più acuti, ma che - sebbene sia “prematuro”- è una questione reale, concreta. Il piano di acquisto di titoli della Bce, il Quantitative Easing, è iniziato da poco più di un mese e proseguirà per almeno altri diciassette, ma la presenza di un compratore...