Andrea Boda

Precedentemente conosciuto con il nickname Bimbo Alieno, Andrea Boda è un operatore finanziario dal 1998; ha collaborato con diverse banche italiane ed estere. Contributor OCSE nel 2012, oggi è responsabile di un centro di Private Banking.
05 Ottobre 2015

Ok le Borse, ma attenti, qualcosa è cambiato

Se ne parla poco - molto poco - forse perché serve un "occhio" più da tecnico che da giornalista, ma nelle ultime settimane i movimenti dei mercati suggeriscono un approccio diverso da parte degli operatori, un approccio di maggior distanza da ciò che può rivelarsi improvvisamente rischioso. Quando - durante l'estate, specie durante le tensioni legate al destino della Grecia - i mercati avevano giornate di storno il movimento sui cambi era perfettamente coordinato: nei giorni di discesa delle borse si rafforzava l'euro. Questo accadeva perché gli operatori avevano delle posizioni "corte" sull'euro che venivano prontamente chiuse...

27 Agosto 2015

Una crisi telefonata

Quando tra il 2008 ed il 2009 si fronteggiava la violenta tempesta finanziaria che scaturì dai mutui subprime arrivando a far fallire svariate banche e tracimando in una crisi del debito sovrano in Europa, gli osservatori più pazienti cercando di fare una diagnosi strutturale evidenziarono che il mondo stava vivendo innanzitutto una crisi da eccesso di capacità produttiva: i consumi non erano in grado di assorbire ciò che il mondo, grazie alle evoluzioni tecnologiche e alle economie di scala, era capace di proporre al mercato con sempre maggiore produttività. Il mantra divenne Servirebbe una nuova lavatrice. Il senso di questa...

30 Luglio 2015

Non temere il cinese in sé, ma il cinese in te

L'annuncio dell'acquisto di Italcementi da parte del gruppo tedesco Heidelberg Cement ha scatenato una ridda di reazioni e commenti che raccontano molto bene quanto sia fondata la Teoria della Relatività: la levata di scudi sul bene nazionale "scippato" dallo straniero è stata rumorosa, mentre nessuno ha avuto niente da ridire quando nello stesso settore l'italiana Buzzi Unicem rilevò la tedesca Dickerhoff. Ci si dimentica di alcune cose: l'accordo raggiunto fra il gruppo tedesco e la famiglia Pesenti riguarda il 45% dell'azienda, la quota di controllo, per tutte le altre azioni arriverà un'offerta pubblica a cui ciascun azionista...

09 Luglio 2015

Lezione cinese: il dirigismo non ferma i capitali a caccia di opportunità

La dipendenza della borsa cinese dalla politica centralista di Pechino sembra essere diventata un boomerang inarrestabile. I listini cinesi, nelle ultime settimane, hanno letteralmente collassato e diverse domande si affollano nella testa degli investitori: la principale è “arriveranno altre manovre-tampone e stimoli fiscali e monetari per frenare la discesa dei mercati finanziari, permettendo alle banche di rimettersi in sesto sui loro crediti sempre più problematici?” Le ricadute globali del crollo della borsa cinese non sono da poco: il prezzo delle materie prime sta rapidamente scendendo, non solo per la considerazione che...

04 Giugno 2015

Grecia-Ue, il rischio di decidere di non decidere

Scommetto che il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, prova una qualche soddisfazione nello stuzzicare travasi di bile: "Non c'è motivo di essere ottimisti sul fatto che la Grecia e i creditori possano raggiungere un accordo nel breve periodo. Non ho informazioni tali da poter dire che c'è stato qualche cambiamento sostanziale o vitale nelle trattative" Il gioco, da entrambe le parti, è sempre lo stesso, si continua a dondolare sul filo dell'annuncio e della smentita: i creditori sono disposti a concedere nuovi aiuti, ma chiedono garanzie sulla chiusura del "pozzo di S.Patrizio", la Grecia cerca di farsi imporre le...

03 Giugno 2015

Al ristorante "da Mario" non ci sono pasti gratis (Draghi spiegato riga per riga)

Un esercizio sempre utile e divertente è quello di tradurre il linguaggio di Mario Draghi dopo la periodica conferenza stampa che segue la riunione sui tassi. Spesso il contenuto più interessante è quello che sta tra le righe, dove occorre qualche didascalia per arrivare a comprendere il "non detto". Nella giornata in cui l'OCSE revisiona le stime sul Pil mondiale:

L'Ocse rivede al ribasso stime di crescita del PIL mondiale 2015 e 2016, ma alza quelle sulla €zona nello stesso periodo

— Andrea Boda (@AndreaBoda) 3 Giugno 2015   Iniziamo da ciò che Mario Draghi ha scelto di dire in conferenza stampa: Il QE sta funzionando e...

26 Maggio 2015

Cocktail e olive (greche). Ma Atene beva responsabilmente

La divisa del barman è luccicante, il suo sorriso conquista, la musica del locale è assordante. E il cocktail che viene servito è davvero troppo, troppo alcolico. Nello shacker è stato messo poco ghiaccio (a giudicare da quanto è surriscaldata la sala) e i distillati introdotti portano il nome di dilettantismo, disperazione, populismo e scelleratezza. Non sappiamo bene le dosi di ciascuno, ma al palato è chiaro che siano presenti tutti e quattro. La Grecia vive da anni in una condizione di non sostenibilità dei propri conti: uno Stato che fa da stipendificio è il datore di lavoro di più di metà degli occupati, i quali possono...

22 Maggio 2015

Chi sta cambiando il calcio (e cosa non funziona)

Lo scoppio di un nuovo scandalo scommesse travolge una delle industrie più importanti del paese: il calcio. Al di là delle dichiarazioni di sdegno del presidente della Repubblica, Mattarella, e del presidente del Consiglio, Renzi, vorremmo vedere qualcuno che unisce i puntini: scopriamo infatti che tra le squadre coinvolte c'è anche la Salernitana di Claudio Lotito, impossibile non ripensare alle intercettazioni che emersero qualche tempo fa sull'inopportunità - a suo giudizio - di permettere a Carpi e Frosinone di arrivare in serie A, per tutelare il business di tutte le parti in gioco. Di questo sport al contrario, dove chi ricopre...

15 Maggio 2015

Draghi tra virus, vaccini e agenti patogeni

Dopo una lunga carriera tra istituzioni nazionali e grandi banche d'affari ti ritrovi alla guida della Banca centrale europea. Forte di un cognome che evoca leggende medievali devi fronteggiare una battaglia da più fronti: la crisi partita dagli Stati Uniti ha contagiato l'area euro portandola in recessione, i debiti pubblici sono andati in difficoltà e le distorsioni economiche, acuite dal regime a cambio fisso, stanno portando la deflazione. Vorresti avere al tuo fianco governi pronti ad affrontare l'impopolarità, capaci di tirar dritto con l'agenda delle riforme per far recuperare alle economie dei paesi dell'area la competitività...

04 Maggio 2015

Il Qe e i mercati nel paese delle meraviglie

Talvolta i mercati finanziari, in teoria il luogo ideale per il calcolo asettico che domina qualunque emozione, diventano apparentemente il regno dei controsensi. Accade quando a dati economici negativi o deludenti le borse reagiscono salendo, ma non è affatto un controsenso: i mercati registrano con gioia che l'economia ha ancora bisogno di aiuto, di sostegno, e sanno che il sostegno che arriverà sarà erogato attraverso stimoli monetari, aiuti delle banche centrali, di cui finiranno per beneficiare. Quindi "state tranquilli: l'economia va male". E d'altra parte una banca centrale cosa può fare se non ritoccare i tassi, le...