Andrea Arrigo Panato

Dottore Commercialista e Revisore Legale, ha maturato una particolare esperienza nella gestione ordinaria e straordinaria d’impresa occupandosi in particolar modo di valutazioni d’azienda ed operazioni di finanza straordinaria e risanamento aziendale. Particolarmente attento al mondo delle PMI, assiste gli imprenditori sia nell’attività ordinaria sia nei sempre più frequenti momenti di discontinuità che una impresa si trova ad affrontare per restare competitiva sul mercato: momenti di crescita aziendale, di restartup e ridefinizione del modello di business, di passaggio di proprietà ( M&A) o più frequentemente di passaggio generazionale, fino alla gestione di situazioni patologiche che talvolta possono compromettere l’ordinaria operatività aziendale, richiedendo interventi di ristrutturazione finanziaria o risanamento aziendale. È docente della Scuola di Alta Formazione, componente del Comitato Scientifico della Fondazione Centro Studi UNGDCEC, già membro del CDA della Fondazione dei Dottori Commercialisti di Milano. (Profilo completo su LinkedIn)
24 Maggio 2022

Cari imprenditori qual è la dimensione minima per essere competitivi?

In Italia facciamo sempre molta fatica a trovare il coraggio di farci le giuste domande e preferiamo inseguire le mode, anche in campo economico, soprattutto se questo apre nuovi mercati alla consulenza (che non sempre sa vincere i propri conflitti di interesse). Come in un ideale zibaldone vi riporto alcune riflessioni e sollecitazioni lette in questi giorni che mi hanno colpito, provando alla fine di questo articolo ad unire i puntini e a fornirvi qualche risposta. 1. La scarsa produttività delle PMI “In Italia le imprese medio-grandi e grandi sono produttive e competitive. Il problema è che sono poche rispetto agli altri paesi....

30 Agosto 2021

2021, commercialisti (e non solo) in fuga dagli studi. Da dove ripartire?

“Se mi toccate muore, se non sparite entro 30 secondi muore, se ritornate muore.” Questa è una delle frasi celebri del film "1997: fuga da New York". Sembra ben descrivere il clima di paralisi delle libere professioni, quantomeno per come è stata recentemente descritta in un articolo del Sole24ore che poi è stato più volte ripreso da altre testate ed in rete: “Commercialisti, fuga dagli studi: oltre 1.300 tirocinanti in meno. I giovani si offrono a decine di migliaia ogni anno alle Big Four della consulenza dove sanno che, insieme allo stipendio, riceveranno formazione”. La stampa specializzata ha enfatizzato la drastica...

15 Ottobre 2020

Le imprese di famiglia sapranno reagire all'offensiva del Covid-19?

In questi giorni in cui si susseguono notizie contrastanti e a dire il vero prevalentemente negative sul futuro dell’economia nei prossimi mesi, continuo a ripensare alla crisi del 2008/2011. In quegli anni e nei successivi ci siamo occupati di diverse operazioni di risanamento aziendale e ciò che mi colpì ed ancora mi colpisce fu l’atteggiamento dell’imprenditore pronto ad affondare con la sua nave, quasi ad ubbidire ad antiche leggi di marina piuttosto che cedere l’azienda, tutelare la famiglia, seppur rinunciando all’impresa ed a una storia fortemente radicata in lui. Qualche giorno fa ne discutevamo con un noto avvocato...

28 Settembre 2020

L'imprenditore vero in 11 punti secondo Baldassarra di Seeweb

Qualche giorno fa ho fatto una lunga chiacchierata con Antonio Baldassarra, ceo di Seeweb, perché mi interessava conoscere il suo parere di imprenditore del settore ICT con una impresa quotata all’AIM sulla crisi che ci troveremo ad affrontare nei prossimi mesi o meglio sulle tendenze già in essere, accelerate da questo strano effetto Covid. In realtà siamo partiti dall’affrontare il suo fare impresa, partendo da Frosinone per arrivare alla Borsa di Milano. Una storia che contiene molti punti che mi sono cari e che ho affrontato nel mio libro Restartup, le scelte imprenditoriali non più rimandabili. Una storia che può essere da...

18 Agosto 2020

Tutte le colpe del commercialista: un po' Geppetto, un po' supereroe

Non è facile scrivere un articolo a difesa della professione del Commercialista, non è facile farlo in agosto ed a maggior ragione non è facile sapendo che difficilmente otterrò la benevolenza del lettore. Non mi resta quindi che raccontarvi le colpe del commercialista, aumentando la diffusione dell’articolo, il numero dei like e cavalcando il linciaggio verso una professione cosi compromessa. Lo fanno i politici per guadagnare voti. Perché non dovrei farlo io per guadagnare lettori in un pigro pomeriggio di agosto? Chi mai potrà farmene una colpa? In fondo la categoria a cui appartengo appare come complice di uno Stato...

09 Maggio 2020

Quando l’impresa si mette al servizio dell’impresa: il caso Flexibleworking

In questi anni ho visto cambiare profondamente il modo di fare impresa. Gli imprenditori, per far fronte ad un ambiente ostile ed in continuo cambiamento, hanno rafforzato diverse forme di collaborazione fino a spingersi in alcuni casi a disintermediare la formazione e la consulenza. Sempre più spesso gli imprenditori più dinamici si ritrovano tra loro per crescere e confrontarsi. È un tema che ho analizzato con attenzione nel mio libro “Restartup, le scelte imprenditoriali non più rimandabili” edito da Egea. La storia di cui voglio parlarvi oggi è in qualche modo una di quelle. La storia di Nicola Fracassi, un imprenditore...

01 Maggio 2020

Per l’innovazione è ora di rivendicare il proprio ruolo. Con responsabilità

Faccio sempre più fatica a ritrovarmi in un Paese in cui affrontare un tema si risolve con una lotta tra bande, tra opposti schieramenti. Il mondo dell’innovazione in Italia non fa eccezione. Siamo passati dai facili entusiasmi per il gran circo mediatico delle Startup, allo snobismo delle imprese mature che rivendicano la maggiore consistenza di un approccio al business più tradizionale. Siamo sinceri, una normativa troppo lasca, ci ha tratto in inganno convincendoci che bastasse giocare con internet per essere innovativi. Non è cosi. Oggi in Italia abbiamo due tipi di startup differenti: quelle (poche) che seguono il modello...

14 Marzo 2020

Difendiamo le filiere! L’economia in emergenza e appello agli economisti

In questi giorni riceviamo infinite notizie, spesso negative, siamo tutti tesi a gestire l’emergenza. È giusto che sia cosi, il mio studio ed io per primi manteniamo uno scambio informativo serrato con le imprese clienti, anche a causa non lo nego della incapacità del legislatore di gestire la situazione in maniera ordinata. Più tutto ci porta a concentrarci sull’immediato, più sento il bisogno di spostare l’analisi in un orizzonte temporale di medio periodo, diciamo da giugno in poi, nel secondo semestre del 2020. Sono consapevole che oggi è presto per poter fare previsioni sicure ma lavorare per scenari aiuta a tenersi...

09 Gennaio 2020

Fabbricare tecnologia e innovazione è anche rivoluzionare la governance

Qualche giorno prima di Natale, mentre in Bocconi si celebrava il “Startup Italia Open Summit 2019”, grazie ad un comune amico ho avuto il piacere di conoscere Vincenzo Russi, CEO di e-Novia. In pochi minuti sono passato dalla scoppiettante fiera delle startup ad una realtà aziendale più solida e matura. Una doccia scozzese che rappresenta bene le due facce (complementari) del mondo dell’innovazione del nostro Paese. Occasione dell’incontro è la partecipazione di e-Novia al CES, la maggiore fiera mondiale della tecnologia, e il riconoscimento da parte di tre aziende controllate (HiRide, Smart Robots e Wahu) dei prestigiosi...

07 Novembre 2019

Per salvarsi dal Big Bang delle professioni ci vorrebbe un Mister Spock

In questi giorni sono spesso in giro: presentazioni del libro Restartup, seminari su PMI innovative e startup, incontri dai clienti per supportarli nella pianificazione della loro azienda. Intenso è anche il confronto con i colleghi e gli imprenditori. Molto sta cambiando nel mondo delle imprese e di conseguenza, anche se con meno consapevolezza, nel mondo delle professioni. Professioni che forse avrebbero più di altri bisogno di ripensarsi e tornare a credere in se stesse. Scrivo questo post non perché possa offrire grandi soluzioni al lettore (quelle alla fine sono individuali e spettano a ciascuno di noi) ma perché credo sia...