Accademia Politica

Accademia Politica è un'associazione di studenti dell'Università Bocconi. I nostri background spaziano dalla giurisprudenza all'economia, ma quello che ci accomuna è la passione per la politica. Proponiamo un'analisi oggettiva e critica degli eventi politici, in un contesto giovane dove confrontarci dando una voce a tutti.
09 Dicembre 2020

Perché il MES fa tanta paura? Ripasso prima del voto

“La paura del nome non fa che incrementare la paura della cosa stessa”, recitava il personaggio di Hermione nel secondo film della saga di Harry Potter, in riferimento al temibile Voldemort, e non c’è dubbio che, come concetto, esso sia effettivamente vero: il solo pronunciare il nome di qualcosa che spaventa la rende in un certo senso più reale, oltre a farla percepire più imminente. Ne devono certamente sapere qualcosa 16 senatori e 42 deputati grillini: dopo aver appreso che il 30 novembre scorso l’Eurogruppo ha raggiunto un accordo di massima circa la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità, i quasi 60 parlamentari...

26 Novembre 2020

Green e sostenibile, ecco l'economia perfetta per il post-Covid

Il 2020 verrà ricordato come l’anno della pandemia di covid-19, l’anno della profonda crisi sanitaria, economica e sociale che ha coinvolto ogni angolo del pianeta. Mentre i vari governi provano ad arginare, con risultati alterni, l’incombere impietoso della seconda ondata epidemiologica, è lecito iniziare a chiedersi, alla luce dello scenario attuale, quali prospettive caratterizzeranno il periodo post pandemia e quali scelte saranno fatte nei vari ambiti per provare a mettersi alle spalle i cupi mesi di crisi. Quando ormai anche la questione vaccini sarà stata archiviata, sarà ragionevole aspettarsi una diffusa ripresa sotto...

16 Novembre 2020

Conte, gli errori sul Mes e il rischio di tornare a votare

No, non stiamo parlando di Venezia e del Mose, che decine d’anni e miliardi di lire (poi euro) dopo la sua approvazione, finalmente è entrato in funzione, sigillando per due volte ad Ottobre la laguna dall’onda di marea generata prima dallo scirocco a inizio mese, e poi dalla bora. E no, non ci riferiamo nemmeno al crescere vertiginoso dei contagi, che nel giro di poche settimane hanno sfondato la soglia delle 30.000 unità, ed ora si apprestano a raggiungere quota 40.000. L’oggetto del contendere è per ora un rischio, o una possibilità, che però potrebbe concretizzarsi se il Governo non dovesse cambiare passo rapidamente e con...

10 Novembre 2020

La sconfitta di Trump non cancella le ragioni dell'ascesa del populismo

La fresca vittoria di Biden alle elezioni americane, non eclatante come molti si aspettavano, non deve indurci a sottovalutare il fenomeno del populismo, o a credere in una sua improvvisa scomparsa. Infatti, sono molteplici gli eventi che in un passato recente hanno attirato l’attenzione verso questo tema sempre più discusso, come la Brexit, l'ascesa della Lega Nord e del Movimento 5 Stelle. Volendo dare inizialmente una definizione di questo fenomeno, nonostante non esista unanimità al riguardo, mi sembra essenziale menzionare Cas Mudde, che nel famoso libro “Populist radical right parties in Europe” nell’identificazione dei...

26 Ottobre 2020

Il Recovery Fund al ballo del cane che si morde la coda

Da mesi il mondo è alle prese con i problemi sanitari causati dal Covid-19 e con i guai economici conseguenza delle misure adottate per contenere la diffusione del virus. Sembra il ballo del cane che si morde la coda. Mentre i paesi occidentali si cimentano in piroette e plié per contemperare le fondamentali esigenze in conflitto con metodi democratici, i paesi dove le più basiche libertà individuali non sono riconosciute possono permettersi di ballare una haka maori. Insomma, con modalità diverse tutti affrontano le stesse tematiche: salute ed economia. E col passare del tempo, il rischio di dimenticarsi definitivamente dei problemi...

14 Settembre 2020

Perché è crollato il Pil? Ecco le strategie per rilanciarlo

Il Pil – Prodotto interno lordo – italiano, nel primo trimestre del 2020, è crollato del 5.3%. Più incisivo il crollo del secondo trimestre: 12.8%. Numeri che spaventano, ma che rischiano di confondere la percezione della buona o cattiva salute della nostra economia. Quel 12.8%, infatti, si riferisce ad un periodo storico in cui le imprese sono state inizialmente chiuse, per poi gradualmente ripartire al netto della normativa sul contenimento, la quale ha imposto non poche restrizioni. Premessa doverosa, necessaria per comprendere da cosa è composto quel numero: perché il Pil è crollato? E soprattutto, qual è la strada da...

10 Agosto 2020

Perché gli stipendi in Italia non crescono, dalla produttività al Covid

In Italia gli stipendi non crescono. Da tanti anni, ormai, la retribuzione mensile dei lavoratori è ferma a quella di diversi anni fa. Vien da chiedersi perché: quali sono le ragioni di una mancata crescita degli stipendi? Prima di provare a rispondere: va necessariamente fatta una distinzione tra questi due termini “cugini”. Per salario, s’intende la retribuzione a ore del lavoratore; con stipendio, si indica la retribuzione fissa mensile che viene corrisposta al prestatore di lavoro. Unica differenza: il termine temporale, nulla più. Ciò detto, si può procedere all’analisi delle cause di questo fenomeno, anche...

25 Giugno 2020

Il principio di codeterminazione, l'esempio tedesco e perché funziona

Nelle scorse settimane, l’ex ministro della Giustizia Andrea Orlando (PD) ha scatenato un acceso dibattito pubblico sulla necessità di esercitare un potere di controllo e vigilanza nelle aziende che beneficiano degli ingenti prestiti erogati dallo Stato italiano. Richiamandosi all’esempio della Germania, l’esponente del Partito Democratico ha suggerito che lo Stato possa entrare nel Cda delle aziende beneficiarie per un determinato periodo, in modo da garantire che l'impresa mantenga gli impegni assunti nel momento in cui riceve finanziamenti a fondo perduto da parte dello Stato. La proposta ha suscitato grandi polemiche...

08 Giugno 2020

L'Italia ce la farà con i soldi dell'Europa? Facciamo due conti

Mes, Sure, Bei, Recovery Fund, Btp Italia, Bce… Questi termini sono ormai diventati parte nel nostro gergo quotidiano: i media non parlano d’altro, gli analisti trattano costantemente questi strumenti – visto il loro potenziale economico-sociale –, ma il cittadino comune vuole rendersi conto del valore di questi “paroloni”. Letteralmente, in soldoni, si vuol capire quanti miliardi di euro spetteranno all’Italia per uscire dalla crisi. Soprattutto, va compreso quali strumenti, tra quelli sopra citati - e che forse possono persino coprire per intero le spese (italiane) derivanti dalla crisi, che l’Osservatorio CPI di Carlo...

25 Maggio 2020

MES e OMT: è sempre l’ora di un bazooka della BCE?

  “The ECB is ready to do whatever it takes to preserve the Euro” Ci sono frasi che rimangono nella storia e certamente questa di Mario Draghi, pronunciata nell'estate del 2012, nel mezzo della crisi dei debiti sovrani, è una di quelle. Sappiamo tutti che Draghi salvò l’euro in quell'occasione, ma di cosa stiamo parlando concretamente? Outright Monetary Transactions (OMT) In quella sede, Draghi stava annunciando la creazione delle Outright Monetary Transactions (OMT). Le OMT sono uno strumento di politica monetaria di cui la Banca Centrale Europea dispone dall'agosto 2012. A livello pratico, con le OMT la BCE può acquistare...