Quanto è efficace il taglio dei tassi Bce per le rate dei mutui?

scritto da il 17 Settembre 2024

Post di Luca Guffanti, amministratore delegato di Ginvest* – 

Come ipotizzato, la Bce ha tagliato i tassi di interesse al 3,5%. Con l’inflazione headline in rapida discesa, è legittimo aspettarsi un ulteriore taglio a dicembre e/o nel primo semestre del 2025 a sostegno dell’economia per arrivare a tassi pari a circa il 2,5%.

Come operatore del settore immobiliare, con oltre venticinque anni di personale esperienza, posso sottolineare che l’economia delle costruzioni svolge, sempre più, un ruolo strategico in tutti i Paesi Europei, visto che copre un’ampia gamma di progetti, tra cui l’edilizia residenziale, commerciale, industriale, di ingegneria civile e istituzionale, con molteplici attori coinvolti come architetti, ingegneri, appaltatori, fornitori.

Taglio dei tassi: come cambiano le rate dei mutui?

La riduzione del costo del denaro è senza ombra di dubbio un segnale positivo per il mercato perché consente alle famiglie e anche alle giovani coppie di valutare con più interesse l’acquisto di un immobile, in quanto la rata del mutuo si potrebbe abbassare in maniera da rendere più vantaggioso l’acquisto della casa rispetto all’affitto.

Parlando di cifre, gli osservatori degli analisti calcolano che, con la sforbiciata di 25 punti base e il relativo calo dell’Euribor, la rata mensile di mutuo medio variabile italiano scenderebbe più o meno di 20 euro, non solo: già da questo mese i mutuatari con un tasso variabile potrebbero incontrare un alleggerimento della rata di circa 12 euro per un mutuo medio di recente sottoscrizione. Importi che, anche se apparentemente non cambiano la vita, nel lungo periodo aiutano a prendere in considerazione l’idea di acquistare casa.

Mutui

Oggi, infatti, la necessità di uniformare le nuove abitazioni agli standard richiesti dal regolamento europeo che pone attenzione all’aspetto energetico e privilegia edifici di classe superiore A e net zero building impone investimenti maggiori per chi vorrebbe acquistare una casa nuova, di una buona classe energetica.

Revisione fondamentale in questo momento storico

Ecco perché è fondamentale, proprio in questo momento storico, la revisione dei tassi d’interesse da parte della Bce che dimostra di sapersi adeguare alle nuove necessità. Tassi di Interesse ai livelli raggiunti nello scorso anno rischiavano di cristallizzare il mercato immobiliare, e tutto ciò che ne consegue, dall’edilizia, alla compravendita di immobili, alle necessità pratiche soprattutto delle nuove generazioni.

Il taglio dei tassi annunciato il 12 settembre è, dunque, da prendere come un segnale positivo sia per le imprese, sia per i clienti finali, sia per quanti scelgono di investire nell’acquisto di immobili, contribuendo a muovere in maniera positiva il mercato.

* Gruppo specializzato nel settore delle costruzioni edili, nella progettazione, nello sviluppo, nella vendita e locazione immobiliare, oltre che nella gestione di immobili a reddito, e già Presidente di Ance Lombardia.