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Analisi fondamentale, ecco quanto è importante nel trading
Sei mai scettico nell’utilizzare l’analisi fondamentale per valutare un’azienda o un’azione? Non preoccuparti, “il mercato può essere più sbagliato di te”. Questa citazione è di Aswath Damodaran, professore di finanza aziendale presso l’Università di New York Stern School of Business ed esperto di analisi fondamentale. Tuttavia, non è strettamente un analista fondamentale; ha una mentalità aperta.
In passato, i due approcci – analisi fondamentale e analisi tecnica – sembravano distanti tra loro e gli analisti sembravano non attraversarli. Penso che i due approcci abbiano iniziato a fondersi quando i database professionali di analisi fondamentale sono diventati accessibili a basso costo, soprattutto per gli investitori al dettaglio. Per la prima volta nella storia, gli analisti fondamentali hanno dovuto affrontare lo stesso problema che l’analisi tecnica “classica” ha affrontato, ovvero quando i computer hanno iniziato a scrutare l’efficacia delle tecniche, che fino ad allora non erano mai state testate scientificamente. I computer personali hanno smentito alcuni dei dogmi rigorosi in entrambi i campi, dimostrando che battere i mercati è davvero un’impresa ciclopica e la cecità intellettuale sicuramente non aiuta.
Oggi, nessuno si sorprenderebbe se si praticano entrambe le discipline contemporaneamente. In effetti, sembra che seguire entrambe le discipline contemporaneamente stia diventando un vantaggio positivo.
Damodaran conosce molto bene i veri limiti dell’utilizzo dell’analisi fondamentale sulle azioni; dopotutto, il vero valore di un’azienda è conosciuto solo dalle divinità. Ma il prezzo, d’altra parte, è rivelato ogni giorno dai trader nei mercati globali.
La mia esperienza concorda con quella di Damodaran: è meglio stare sul lato sicuro del trade e conoscere quale sia la migliore stima del valore per tutte le azioni in cui state investendo i vostri soldi. Non c’è una sola verità, ma piuttosto molte verità in continuo cambiamento, e essere consapevoli di tutte queste verità può aiutarvi a prendere decisioni migliori quando si tratta dei mercati. Ed è questo che rende l’analisi fondamentale delle azioni emozionante ma anche una vera sfida per l’analista.
Aggiungerei un altro punto riguardo l’importanza dell’analisi fondamentale nel trading azionario. Essendo un praticante sia dell’analisi tecnica che di quella fondamentale, credo che nessuna delle due sia perfetta. L’analisi fondamentale nel trading azionario aiuta di più nella fase di selezione, quando si confrontano le aziende. Se riesco a capire ciò che gli investitori istituzionali cercano nella selezione di azioni, allora, come trader al dettaglio, sarò in una posizione migliore. Le azioni sono spostate dagli acquisti e vendite istituzionali, non dalle medie mobili o dagli indicatori. Se potessi entrare nella mente delle istituzioni, sarebbe come sapere in anticipo quando l’avversario colpirà in una guerra. Quindi cerco di studiare ciò che hanno studiato loro e imparo il loro modo di pensare. Cosa gli è stato insegnato di fare? Come affrontano la loro analisi? Quali sono le loro metriche?
La valutazione delle azioni può essere fatta meglio utilizzando un complicato foglio di calcolo. Purtroppo, non è facile per un investitore al dettaglio valutare il giusto prezzo di un’azione quando si è armati di un complicato foglio di calcolo. Il compito è molto impegnativo e richiede un’ampia formazione per essere svolto bene.
Tuttavia, ciò che un trader al dettaglio dovrebbe conoscere sono semplicemente le dinamiche degli acquisti istituzionali, che sono guidati principalmente da ragioni fondamentali. Questa è la vera ragione per cui cose come i bilanci, il metodo del flusso di cassa scontato e lo studio dei multipli possono fornire informazioni ai trader tecnici quando acquistano un’azione.
Ricordate, è meglio pescare tra i grandi pesci, così saprete di essere in buona compagnia. Quindi, anche se siete trader tecnici esperti, non esitate ad approcciare gli acronimi apparentemente poco attraenti dell’analisi fondamentale come EX, EV/EBITDA, ROIC, DCF, il punteggio di Piotrosky e così via, perché familiarizzarvi con essi vi può aiutare a capire cosa stanno facendo i grandi pesci e perché lo fanno.
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