Post di Rosy Abruzzo, Public Relations Ma­nager, giornalista, conduttrice e social media specialist. Collabora con diverse testate giornalisti­che online e insegna diritto –

A causa dell’aumento dei costi in quasi tutti i settori della vita, complici le questioni energetiche, economiche e geopolitiche contingenti, molte persone cercano di tagliare le spese superflue. Sono inclusi viaggi e vacanze, specialmente se si considera il recente aumento delle tariffe dei voli ed in generale del costo dei beni sia voluttuari che di prima necessità.

Ma Natale si avvicina e viaggiare non solo offre un modo per staccare la spina e lasciarsi alle spalle la quotidianità. È anche un’ottima opportunità per allargare i propri orizzonti. Rinunciare ad un viaggio significa rinunciare alla possibilità di vedere il mondo in tutte le sue sfaccettature. In particolare dopo due anni di pandemia che hanno portato ad inevitabili restrizioni sui viaggi.

Uno studio approfondito condotto da Omio, piattaforma di prenotazione per treni, autobus e voli, prende in analisi 100 città europee, tra cui Roma, Venezia, Milano, Torino, Palermo, Pisa, Bologna, Napoli e Bari alla ricerca di offerte gratuite e di altre condizioni turistiche appetibili per identificare le attuali migliori destinazioni per una vacanza con un budget limitato.

Lo studio ha dimostrato che tutte le città prese in esame dispongono di un’offerta culturale interessante e attrazioni che, saggiamente combinate, permettono ai turisti di risparmiare molto senza rinunciare al piacere di un viaggio. Sono state prese in esame le attrazioni turistiche, i luoghi di interesse e i musei più importanti di ogni città e contestualmente tutte le soluzioni organizzative e di consumo più idonee per un concreto risparmio ed una gestione efficente del budget disponibile.

Le migliori destinazioni low cost sono quelle che combinano un’ampia gamma di cose da fare e attrazioni gratuite con opzioni gastronomiche convenienti e trasporti locali economici. La classifica presenta dunque le migliori destinazioni in base ad un rapporto qualità-prezzo.

Granada: la città più low cost d‘Europa

Il miglior rapporto qualità-prezzo è offerto dalla andalusa Granada, nel sud della Spagna. La città offre un totale di 112 attività e 60 attrazioni gratuite. Tra queste l’Alhambra, Patrimonio dell’Umanità e punto di riferimento principale di Granada. L’ingresso al Museo dell’Alhambra è gratuito. In totale sono dieci i musei di Granada che possono essere visitati gratuitamente. Il classico tour della città è una delle attività più popolari per i turisti durante una vacanza in città che, rispetto ad altre metropoli europee, costa solo circa 7 euro. Il potenziale di risparmio di Granada è evidente anche guardando alla vita notturna: una birra costa in media solo 2,50 euro, un prezzo inferiore alla media.

Per una vacanza low cost la città che si classifica seconda è Bruges, in Belgio. La storica città delle Fiandre occidentali ospita alcuni dei migliori cioccolatieri del mondo. Di conseguenza, molte visite guidate ruotano attorno alla produzione di cioccolato e praline. Per Bruges è stato possibile individuare un totale di 24 visite guidate con un prezzo inferiore a 25 euro. Un numero relativamente elevato di visite guidate a prezzi convenienti.

L’Alhambra a Granada, immagine da Unsplash

Venezia, a sorpresa tra le mete europee dove si può risparmiare

Al terzo posto, e con una certa sorpresa, si trova Venezia. Con alcuni semplici ma efficaci consigli, anche una destinazione apparentemente costosa come Venezia diventa meta per una vacanza a costi accessibili. La ricerca dimostra che gran parte dei luoghi più interessanti della città lagunare possono essere visitati gratuitamente. Tra questi, ad esempio, Piazza San Marco o il Ponte di Rialto.

La città offre un totale di 293 attività gratuite, tra cui 136 attrazioni e 22 musei a ingresso gratuito. Inoltre è possibile sfuggire ai prezzi altissimi di una bottiglia d’acqua nei luoghi turistici utilizzando una delle 186 fontanelle pubbliche. In risposta alla sua grande popolarità tra i turisti, la città di Venezia sta introducendo un biglietto d’ingresso di 10 euro a partire dal 2023. Il trucco è che questo vale solo per i visitatori giornalieri e non viene applicato una volta prenotata una camera d’albergo o un alloggio in città.

Tutti gli accorgimenti per vacanze low budget

Al netto delle tre città che conquistano il podio della classifica, la ricerca delinea anche una serie di accorgimenti semplici ma efficaci per risparmiare in vacanza:

Tour delle città: sono una delle attrazioni turistiche più popolari ma il prezzo del biglietto può variare notevolmente. Solo la città di St. Pölten, in Bassa Austria, offre un tour gratuito della città mentre in media il prezzo per un tour della città è di 21 euro.

Visite ai musei: il maggior numero di musei gratuiti si trova a Londra (93 musei), seguita da Berlino (35 musei) e Roma (34 musei).

Visite turistiche: Roma è la città con il maggior numero di visite gratuite (553), seguita da Londra (487) e Parigi (394).

Attività gratuite: Londra (1.394 attività), Roma (957 attività) e Parigi (689 attività) offrono il maggior numero di attività gratuite.

Trasporti pubblici: soprattutto nelle metropoli è necessario affidarsi ai trasporti pubblici per visitare tutte le attrazioni più importanti. Per questo in molti casi vale la pena acquistare un biglietto giornaliero. Il biglietto giornaliero più economico è offerto dalla città di Malaga, in Spagna, dove il prezzo è di 1,35 euro ed è valido per 24 ore ma anche a Bari si risparmia (2,50 euro). Il biglietto giornaliero costa più di 10 euro a Basilea, Göteborg, Barcellona, Jönköping . Tra le città più costose c’è Venezia (25 euro).

L’acqua gratuita: le fontanelle pubbliche offrono un’alternativa imbattibilmente economica all’acqua in bottiglia, che viene venduta a diversi euro al litro, soprattutto nelle località turistiche. Le città con una rete estesa di fontanelle pubbliche offrono quindi un potenziale di risparmio particolarmente elevato. Con 949 fontanelle in tutta la città, Zurigo ha la più fitta rete di erogatori di acqua potabile.

Ristoranti e fast food: i pasti rappresentano spesso la principale spesa in una vacanza. L’analisi mostra che i prezzi dei ristoranti possono variare in modo significativo anche se la categoria rimane la stessa. È possibile mangiare con un prezzo inferiore a 50 euro in molte destinazioni spagnole mentre in tutte le città svizzere prese in esame una cena al ristorante per due persone costa più di 100 euro.

Un’alternativa semplice ed economica è offerta dai fast food, molto popolari soprattutto tra i giovani viaggiatori. Un confronto tra i prezzi dei menù dei fast food mostra che il prezzo più basso è di 7 euro ed è molto diffuso: con 7 euro è possibile mangiare nei fast food di Bruges, Edimburgo, Cambridge, Saragozza, Brighton, Oxford, Pamplona, Glasgow, Liverpool, Bristol, Birmingham, Karstadt, Linköping e Örebro.

Tabella 1: le dieci migliori destinazioni per un viaggio con budget limitato. Clicca per leggere l’elenco di tutte le 100 città oggetto dell’indagine e dei risultati