categoria: Distruzione creativa
Start up e finanza: progetti pazzerelli, cravatte e t-shirts
L’idea che mi sono fatto, con una semplificazione di cui non vado fiero, del rapporto fra le startup e la finanza è che c’è molta differenza fra Stati Uniti e Italia. Le cose mi sembra funzionino in 10 passi in America e in 3 passi da noi, più o meno così:
Negli Stati Uniti:
1- un giovane pazzerellone ha un’idea nel suo garage, scrive mezza pagina poi chiede un appuntamento a un fondo di Venture Capital, lo ottiene e ci va in pantaloncini e T-shirt
2- I tizi del fondo lo guardano, lo ascoltano, leggono la mezza pagina e gli dicono : “Hey sei proprio mattacchione, ci piace la tua idea, ci mettiamo noi il capitale iniziale (equity)
3- Altri 99 pazzerelli con delle idee più o meno strambe fanno la stessa cosa e ricevono la stessa risposta e il capitale iniziale
4- Con i soldi ricevuti i 100 pazzerelli mettono su uffici, assumono persone, comprano computer e cominciano a sviluppare la loro idea
5- 2 pazzi su 100 che hanno ricevuto l’iniezione di capitale riescono a trasformare l’idea in un prodotto che va sul mercato e vende
6- 98 su 100 non riescono, alcuni neanche a sviluppare il prodotto, dopo un po’ chiudono, hanno consumato i soldi del fondo di Venture Capital che gli dice “fa niente, ci siete piaciuti, siete un po’ pazzi ma continuate così”
7- I due che hanno avuto successo cominciano distribuire utili al capitale del fondo, il fondo è contento perché rientra di tutto il capitale che ha iniettato nei progetti degli altri 98 pazzerelli e ne avanza
8- I 98 pazzerelli che hanno fallito e consumato il capitale mandano il curriculum in giro per i vicoli dell’alta finanza
9- I tizi dei vicoli dell’alta finanza leggono i curriculum e molti dicono “ehi questo tizio ha perso tutti i soldi che gli sono stati dati però prima è riuscito ad averli, quindi è in gamba, prendiamolo!”
10- In finanza, in America, perdere i soldi degli altri fa curriculum
In Italia:
1-un giovane pazzerellone ha un’idea nel suo garage, scrive un report di 87 pagine, poi chiede un appuntamento a un fondo di Venture Capital, lo ottiene
2-Si presenta in giacca e cravatta, i tizi del fondo di Venture Capital guardano la cravatta, ascoltano, leggono qua e là le 87 pagine
3- Alla fine gli dicono, è un’idea pazza, non ti finanziamo
Non so se è proprio così, ma l’entità degli investimenti dei venture capital negli Stati Uniti e in Italia, in generale, mi fa sospettare che alcuni di questi passi siano realistici.