Il negozio fisico non esiste più. Ecco il cambiamento in 5 mosse

scritto da il 14 Febbraio 2025

Post di Gabriele Bellezze, Country Manager Adyen Italia

L’NRF Big Show 2025 ha confermato che il retail sta vivendo una profonda trasformazione guidata da tecnologia, dati e personalizzazione. La chiave per il successo nell’era del Retail su Misura è conoscere i clienti in modo approfondito e offrire esperienze fluide e personalizzate, integrando il digitale con il fisico. L’evento ha evidenziato cinque insight fondamentali per accelerare la crescita nel settore.

personalizzazione come motore del retail

Il retail è passato da un modello incentrato su prodotti e canali a uno focalizzato sui consumatori. Personalizzare l’esperienza d’acquisto è essenziale per ridurre il costo di acquisizione clienti (CAC) e aumentare il loro valore nel tempo (LTV), rendendo il business più redditizio e sostenibile.

L’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) e dei big data consente ai retailer di anticipare le preferenze dei clienti, ottimizzare le scorte e creare promozioni mirate. I dati di pagamento, in particolare, forniscono informazioni preziose su abitudini di spesa e stagionalità, consentendo strategie più efficaci.

Aziende come Ulta Beauty hanno rivoluzionato la loro struttura organizzativa per adottare un approccio data-driven, analizzando non solo le transazioni, ma anche le menzioni social e il comportamento degli influencer. Levi’s, invece, ha investito nel miglioramento della propria piattaforma e-commerce, incrementando la velocità dei pagamenti e migliorando la user experience, con un impatto diretto sulle vendite.

L’IA deve essere un mezzo, non un fine

L’IA è stata protagonista del NRF 2025, ma il suo successo dipende da un utilizzo graduale e strategico. C&A la utilizza per la progettazione dei prodotti, la definizione dei prezzi dinamici e la gestione degli stock, basandosi su una continua sperimentazione.

Sam’s Club (Walmart) dimostra che l’IA è efficace solo se supportata da un team che ne comprende il valore. Senza la fiducia e il coinvolgimento dei dipendenti, strumenti come la previsione delle vendite rischiano di rimanere inutilizzati.

I mezzi di pagamento come leva strategica

L’esperienza di pagamento è parte integrante del customer journey. Un checkout rapido e sicuro migliora la soddisfazione del cliente e ottimizza le conversioni.

Esempi di strategie vincenti:

  • – GUESS Canada: oltre il 50% dei pagamenti avviene tramite dispositivi mobili, rendendo l’esperienza più fluida e ottimizzando gli spazi fisici.
  • – Estée Lauder: considera i pagamenti un fattore chiave di redditività, migliorando la conversione e riducendo i costi operativi.
  • – Patagonia: utilizza il modello Buy Now, Pay Later (BNPL) per abbattere le barriere d’accesso e incentivare nuovi clienti a provare i prodotti.

Oltre alla comodità, i dati dei pagamenti rappresentano un’importante fonte di informazioni, essenziali per personalizzare le offerte e migliorare l’engagement.

Il negozio fisico si trasforma in un hub di esperienze

Il classico punto vendita non esiste più: oggi i negozi devono offrire un’esperienza coinvolgente, integrando perfettamente fisico e digitale.

Negozi

La Generazione Z è più disponibile a fare acquisti nei negozi per vivere un’esperienza con i brand (Immagine generata da AI)

LEGO e IKEA stanno ripensando i negozi come ambienti esperienziali, dove il cliente interagisce con il brand attraverso spazi interattivi e tecnologie immersive. Il concetto di “slow retail” invita i consumatori a esplorare il negozio senza fretta, aumentando il tempo di permanenza e la fidelizzazione.

I negozi fisici stanno anche diventando strumenti di marketing: negli Stati Uniti, il Retail Media rappresenta già il 25% degli investimenti pubblicitari digitali, trasformando i punti vendita in veri e propri media center.

Dati di Adyen mostrano che la Generazione Z (18-27 anni) visita i negozi fisici più frequentemente rispetto agli over 50 (73% vs 65%), vedendo lo shopping come un’opportunità per vivere un’esperienza con il brand.

L’evoluzione delle occasioni di consumo

L’acquisto non avviene più solo in negozio o online: il social commerce sta ridefinendo le abitudini di consumo. TikTok e Instagram influenzano le decisioni di acquisto e creano nuove opportunità per i retailer.

Pacsun ha trasformato i suoi 2 milioni di follower su TikTok in clienti attivi, vendendo 500.000 paia di jeans in 18 mesi grazie a strategie di live commerce. Oggi, il 10% del fatturato dell’azienda proviene dai social media.

Allo stesso tempo, il mercato del second-hand e del noleggio sta crescendo, trainato dalla sostenibilità e dal desiderio di rendere il lusso più accessibile.

Conclusione 

Il futuro del retail appartiene a chi sa evolversi con il consumatore. La personalizzazione, l’uso strategico dell’IA, l’integrazione tra negozio fisico e digitale e l’adozione di nuove forme di pagamento sono le chiavi per competere nell’era del Retail su Misura.