Oltre i benefici e i rischi: le provocazioni dell’intelligenza artificiale
Post di Cosimo Accoto, filosofo tech, research affiliate e fellow (MIT), adjunct professor (Unimore)* - L’acronimo HITL è human-in-the-loop (come sperano i filosofi) o hardware-in-the-loop (come progettano gli informatici)? Ad avere l’ultima parola sarà l’umano o la macchina? Come si intuisce è una questione più esistenziale che strumentale, più fondativa che operativa. Per rispondere a queste domande radicali occorrerebbe, tuttavia, superare il discorso corrente (un po' ingenuo) in cui molti sono invischiati: quello che vede nell’intelligenza artificiale, di volta in volta, o una cornucopia di meraviglie o un coacervo...