categoria: Il denaro non dorme mai
Cina e voto USA: due fattori per il prezzo di Bitcoin ed Ethereum
Post, previsioni e analisi forniti da Gracy Chen, CEO di Bitget –
Bitcoin, la prima e più famosa criptovaluta, cattura l’attenzione degli investitori a livello globale. Ad oggi, Bitcoin ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 1.3 trilioni di dollari, secondo i dati di Coinmarketcap, il che rappresenta il 56.8% del mercato cripto. In un anno, Bitcoin è cresciuto di oltre il 140% e ha raggiunto il suo massimo storico a marzo, con il valore di 73.750 dollari. Ethereum, seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, è anch’essa cresciuta nel 2024, registrando un aumento del 68% in un anno, spinta da diversi aggiornamenti tecnici e dal lancio degli ETF su Ethereum.
Dopo un anno caratterizzato da una maggiore regolamentazione e da un crescente interesse istituzionale, il futuro di Bitcoin e di Ethereum continua a essere oggetto di grande dibattito.
Quale futuro per Bitcoin ed Ethereum? L’emissione di stablecoin
Diversi fattori potrebbero influenzare il prezzo di Bitcoin nel quarto trimestre di quest’anno, a partire dall’aumento di liquidità derivante dall’emissione di stablecoin. La recente emissione di oltre 10 miliardi di dollari in stablecoin suggerisce, infatti, un grande afflusso di liquidità nel mercato delle criptovalute, riflettendo un forte interesse da parte degli investitori istituzionali. Ciò potrebbe far crescere il prezzo di Bitcoin a causa dell’aumento degli investimenti e delle attività commerciali.
Anche gli indicatori tecnici sono da monitorare, come ad esempio un “golden cross” sul MACD (Moving Average Convergence Divergence), dove la media mobile a breve termine supera la media mobile a lungo termine, segnalando generalmente un trend rialzista. Se questo modello dovesse persistere, accompagnato da un aumento dei volumi di trading, potrebbe spingere Bitcoin a raggiungere o superare i 70.000 dollari.
Lo stimolo cinese e le elezioni americane
Un terzo fattore è legato alla politica economica globale. Le misure di stimolo monetario e fiscale delle principali economie, come la Cina, potrebbero portare i capitali a fluire nelle criptovalute come alternativa alla valuta fiat. Bitcoin, in questo contesto, potrebbe essere visto come una copertura, aumentando così il suo valore.
Le imminenti elezioni presidenziali statunitensi dovrebbero inoltre avere un certo impatto su questo mercato e le sue previsioni future. Se le elezioni statunitensi si dovessero tradurre in politiche favorevoli alle criptovalute, Bitcoin, data la sua posizione di leader nel settore, dovrebbe rimanere stabile o addirittura aumentare.
Eventuali sviluppi normativi positivi, come linee guida chiare per l’adozione delle criptovalute o un numero maggiore di Paesi o grandi aziende che accettano Bitcoin come valuta legale o asset di riserva, potrebbero fungere da catalizzatore importante per la crescita del settore.
Infine, l’adozione continua o aumentata da parte delle istituzioni, guidata dagli eventi di liquidità sopra menzionati, in cui più aziende decidono di includere Bitcoin nei loro bilanci o di utilizzarli per il trading, potrebbe portare a una significativa volatilità dei prezzi.
Il prezzo di Bitcoin ed Ethereum di qui al 2025
Per quanto riguarda il suo prezzo, Bitcoin dovrebbe rimanere stabile o aumentare leggermente entro la fine dell’anno, con un intervallo di prezzo compreso tra 50.000 e 80.000 dollari. Nel primo trimestre del 2025, il prezzo potrebbe fluttuare ampiamente tra i 45.000 e i 90.000 dollari.
Per quanto riguarda Ethereum, tende a seguire il trend di Bitcoin e, attualmente, manca di slancio rialzista indipendente. I livelli di supporto e resistenza suggeriscono un consenso sulla volatilità a breve termine. Se Trump dovesse essere rieletto, il suo sostegno alle finanze Web3 potrebbe influenzare positivamente il prezzo di Ethereum.
Alla luce di queste considerazioni, Ethereum dovrebbe fluttuare tra i 2.100 e i 2.800 dollari entro la fine del 2024 e tra i 2.000 e i 3.500 dollari nel primo trimestre del 2025.