categoria: Draghi e gnomi
Crypto-asset e regole, l’importanza fondamentale del MiCA
Post di Antonio Lanotte, Chartered Tax Adviser e Senior Auditor, International Tax Advisor e Business Consultant, Of Counsel Deotto Lovecchio & Partners e nel BOA di Vernewell Group –
Lo scorso 13 settembre 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo schema di adeguamento alla normativa nazionale del MiCA. Ma in questo post intendo sottolineare l’importanza del Regolamento Comunitario nel suo contesto europeo e globale, considerando che altre giurisdizioni ne sono sprovvisti. Ad esempio gli Stati Uniti. Ecco le principali ragioni della sua genesi e successiva implementazione.
Il regolamento sui mercati dei crypto-asset (MiCA) è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 9 giugno 2023, segnando la sua finalizzazione ufficiale. Il MiCA è entrato ufficialmente in vigore, nella sua prima parte a partire dal 30 giugno 2024, con riguardo all’ emissione di stablecoin (ART-EMT) mentre la sua completa attuazione avverrà a partire dal 30 dicembre 2024, quando partirà un periodo di cd “grandfathering” evidenziato dalla lettera dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), per incoraggiare i preparativi per una transizione agevole al Regolamento (UE) 2023/1114 sui mercati delle cripto-attività. Il periodo di grandfathering si riferisce alla misura transitoria facoltativa prevista dal MiCA per cui gli Stati membri possono consentire ai prestatori di servizi di crypto-asset già autorizzati secondo il diritto nazionale di continuare a farlo dal 30 dicembre 2024 fino a (massimo) il 1° luglio 2026.
Il MiCA è un’iniziativa legislativa fondamentale: ecco perché
Il regolamento MiCA proposto dalla Commissione europea rappresenta un’iniziativa legislativa fondamentale per regolamentare il mercato in rapida evoluzione dei crypto-asset all’interno dell’Unione europea (UE). Come parte del più ampio pacchetto sulla finanza digitale, l’obiettivo primario del MiCA è quello di creare un quadro normativo completo e armonizzato che promuova l’innovazione, garantisca la certezza del diritto e affronti i rischi associati ai crypto-asset. Questa iniziativa si allinea agli obiettivi più ampi dell’UE di abbracciare la trasformazione digitale e di costruire un’economia resiliente e pronta per il futuro che funzioni per tutti i cittadini e le imprese dei suoi Stati membri.
Il MiCA affronta diverse aree critiche per raggiungere i suoi obiettivi. Il Regolamento europeo impone requisiti rigorosi di trasparenza e divulgazione per l’emissione, l’offerta pubblica e l’ammissione di crypto-asset alle piattaforme di negoziazione (come indicato nel Titolo II del MiCA). Il regolamento stabilisce anche solidi standard per l’autorizzazione e la supervisione dei fornitori di servizi di crypto-asset (CASP) ai sensi del Titolo V del MiCA, nonché per gli emittenti di stablecoin (denominati “Asset-Referenced Token” (ART) e “E-Money Token” (EMT), specificando le loro strutture operative, organizzative e di governance (Titoli III e IV del MiCA). Inoltre, il MiCA introduce misure essenziali per prevenire l’insider trading, la divulgazione illecita di informazioni privilegiate e la manipolazione del mercato, garantendo l’integrità dei mercati dei crypto-asset (Titolo VI del MiCA).
Gli obiettivi del MiCA
1. Certezza giuridica e armonizzazione. L’obiettivo principale del MiCA è quello di stabilire una chiarezza giuridica nel trattamento dei crypto-asset. Con l’espansione del mercato dei crypto-asset, la frammentazione delle normative nei diversi Stati membri dell’UE ha creato una significativa incertezza giuridica, ostacolando la capacità delle imprese e degli investitori di operare con fiducia nel mercato. Il MiCA affronta questa sfida fornendo un quadro giuridico chiaro e coerente applicabile in tutta l’UE, garantendo che tutti i crypto-asset non coperti dalla legislazione esistente sui servizi finanziari siano adeguatamente regolamentati (ad esempio, tutti i crypto-asset che rientrano nel quadro degli strumenti finanziari non rientrano nell’ambito di applicazione del MiCA). Questa armonizzazione delle norme è fondamentale per consentire le attività transfrontaliere, ridurre la complessità giuridica e normativa e diminuire i costi per i partecipanti al mercato, facilitando così lo sviluppo e l’espansione delle attività di crypto-asset in tutta l’Unione.
2. Sostenere l’innovazione e la competitività. Il MiCA è concepito per trovare un equilibrio tra regolamentazione e innovazione, sostenendo lo sviluppo e l’adozione della Distributed Ledger Technology (DLT) e dei crypto-asset all’interno di un contesto normativo sicuro e proporzionato. Promuovendo un mercato competitivo, il MiCA mira a posizionare l’UE come leader mondiale nel settore emergente dei crypto-asset. Il regolamento incoraggia l’innovazione creando un quadro flessibile che tenga conto dei futuri progressi tecnologici e della crescita del mercato, garantendo che le imprese europee possano essere leader nello spazio della finanza digitale senza essere soffocate da normative troppo restrittive. Questo approccio è in linea con il più ampio obiettivo di sovranità digitale dell’UE, che mira a mantenere la competitività dell’Europa nell’economia digitale globale.
3. Protezione dei consumatori e degli investitori. Un altro obiettivo chiave del MiCA è quello di migliorare la protezione dei consumatori e degli investitori. Se da un lato i crypto-asset offrono notevoli opportunità, dall’altro presentano alcuni rischi simili a quelli degli strumenti finanziari tradizionali, tra cui la volatilità del mercato, le frodi e il potenziale di ingenti perdite finanziarie. Il MiCA affronta queste preoccupazioni stabilendo regole chiare per la trasparenza, la divulgazione e la responsabilità, che mirano a proteggere i consumatori e gli investitori da questi rischi. Il regolamento introduce requisiti di trasparenza e divulgazione per l’emissione, l’offerta pubblica e la negoziazione di crypto-asset, assicurando che i partecipanti al mercato abbiano accesso a informazioni critiche. Questa protezione è particolarmente importante in un mercato in cui le garanzie tradizionali possono non essere applicate, lasciando i partecipanti vulnerabili alle nuove minacce emergenti.
4. Stabilità finanziaria e integrità del mercato. Il MiCA si concentra anche sul mantenimento della stabilità finanziaria all’interno dell’UE e sulla garanzia dell’integrità dei mercati dei crypto-asset. Il regolamento riconosce i potenziali rischi sistemici posti da alcuni crypto-asset, in particolare le stablecoin, che potrebbero essere ampiamente adottati e avere un impatto sul sistema finanziario più ampio. Per mitigare questi rischi, il MiCA introduce disposizioni specifiche per l’autorizzazione, la vigilanza e la governance degli emittenti di stablecoin, noti secondo il MiCA come emittenti di Asset-Referenced Tokens (ART) e di E-Money Tokens (EMT).
Queste disposizioni sono state concepite per prevenire qualsiasi potenziale perturbazione della stabilità finanziaria o dell’efficacia della politica monetaria che potrebbe derivare dalla rapida crescita delle stablecoin. Inoltre, il MiCA stabilisce misure per prevenire l’abuso di informazioni privilegiate, la divulgazione illecita di informazioni interne e la manipolazione del mercato, assicurando così che i mercati dei crypto-asset operino in modo equo e trasparente.
L’importanza del MiCA nel panorama digitale europeo e globale
L’importanza del MiCA va oltre il suo impatto normativo immediato. Creando un quadro normativo unificato, il MiCA affronta la frammentazione e le incoerenze che storicamente hanno afflitto il mercato dei crypto-asset nell’UE. Questa armonizzazione è fondamentale per consentire le attività transfrontaliere, ridurre la complessità giuridica e normativa e diminuire i costi per i partecipanti al mercato. Inoltre, fornendo una base giuridica chiara, il MiCA facilita un maggiore accesso ai capitali e ai servizi finanziari per le imprese che operano nello spazio dei crypto-asset, che tradizionalmente ha rappresentato una sfida a causa delle incertezze normative.
Il MiCA è inoltre importante per promuovere gli obiettivi strategici dell’UE in materia di finanza digitale e tecnologia blockchain. Sostenendo l’adozione di queste tecnologie, il MiCA contribuisce al più ampio obiettivo dell’UE di sovranità digitale, garantendo che l’Europa rimanga all’avanguardia dell’innovazione digitale globale. Il regolamento integra inoltre altre iniziative dell’UE volte a costruire una solida economia digitale, tra cui l’Unione dei mercati dei capitali (CMU) e la Strategia europea per la blockchain.
Inoltre, l’approccio del MiCA alla protezione dei consumatori e degli investitori stabilisce uno standard elevato per il mercato globale dei crypto-asset. Dando priorità alla trasparenza, all’equità e alla responsabilità, il MiCA funge da modello per altre giurisdizioni che cercano di regolamentare gli asset crittografici in modo da bilanciare l’innovazione con la gestione del rischio. L’attenzione del regolamento alla stabilità finanziaria riflette anche l’impegno dell’UE a salvaguardare il proprio sistema finanziario da potenziali perturbazioni derivanti da tecnologie finanziarie nuove ed emergenti.
Certezza giuridica a protezione di consumatori e investitori
Il MiCA introduce inoltre importanti norme in materia di sollecitazione inversa (reverse solicitation) e di accesso al mercato transfrontaliero da parte di imprese di Paesi terzi. Il regolamento limita le imprese dei Paesi terzi dal sollecitare i clienti nell’UE senza rispettare i requisiti di autorizzazione, stabilendo di fatto un divieto di commercializzazione. Tuttavia, esistono eccezioni in base al principio della sollecitazione inversa, in cui è il cliente a iniziare il contatto, consentendo ai fornitori dei Paesi terzi di offrire servizi specifici sulla base dell’iniziativa del cliente. Questo aspetto del MiCA riflette l’attenzione del regolamento a garantire che i mercati dell’UE siano protetti da influenze esterne non regolamentate, consentendo al contempo la flessibilità dei servizi finanziari transfrontalieri. In conclusione, il MiCA è un regolamento che non solo affronta le sfide immediate della regolamentazione del mercato dei crypto-asset, ma getta anche le basi per il futuro della finanza digitale nell’UE.
Fornendo certezza giuridica, sostenendo l’innovazione, proteggendo i consumatori e gli investitori e assicurando la stabilità finanziaria, il MiCA è destinato a svolgere un ruolo fondamentale nel plasmare lo sviluppo del settore dei crypto-asset all’interno dell’UE e oltre. L’approccio globale del regolamento riflette l’ambizione dell’UE di essere leader nell’economia digitale globale, salvaguardando al contempo gli interessi dei suoi cittadini e delle sue imprese.
L’implementazione futura delle nuove tecnologie, l’utilizzo di digital assets e la sua opportuna regolamentazione porteranno a un mondo più semplice, snello e sostenibile, consentendo alle persone di vivere la propria vita in modo diverso e più inclusivo, con meno pratiche burocratiche e normative. Per approfondire è possibile consultare il manuale: 𝙏𝙧𝙞𝙗𝙪𝙩𝙞 𝙚 𝙙𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡’𝙚𝙘𝙤𝙣𝙤𝙢𝙞𝙖 𝙙𝙞𝙜𝙞𝙩𝙖𝙡𝙚 (2024, ed. Gruppo 24Ore) in formato cartaceo o digitale (Pdf).