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Leadership aziendale: cosa serve per essere al fianco di un CEO?
Post di Deborah Buttignol, Head of LHH Executive Search –
Che si tratti di realtà imprenditoriali, multinazionali o imprese di medie-grandi dimensioni, la C-suite – il gruppo di dirigenti di livello più alto – svolge un ruolo cruciale per l’efficienza e il benessere di un’azienda. Ormai non c’è più solo un “braccio destro” del CEO, o una cerchia ristretta, ma un intero team che lavora sinergicamente verso un obiettivo comune.
L’allargamento della C-suite si ascrive ai molti cambiamenti avvenuti negli ultimi anni: da un lato molte organizzazioni sono cresciute, e con esse le complessità da gestire; dall’altro sono cambiati gli scenari in cui le aziende si muovono. Nuove esigenze da parte della società – e anche degli stessi dipendenti – hanno fatto sì che si affermassero nuove figure apicali per sovrintendere a diversi bisogni, quali una maggiore attenzione al benessere aziendale, al work-life balance e alla sostenibilità.
Gli elementi fondamentali della C-suite
Per costruire una C-suite adeguata alle proprie necessità, ogni azienda deve considerare innanzitutto le sue dimensioni e la struttura, ma non solo. È importante tenere a mente la tipologia di business e in quale settore opera, tutti fattori che possono far variare notevolmente la composizione della C-suite (es: aziende del settore bancario e finanziario, aziende quotate e in generale i settori regolamentati già prevedono l’avere a bordo determinate figure strategiche e di governance).
Oltre alle tradizionali responsabilità “IT” del CIO che troviamo già da tempo nella C-Suite, ad esempio, oggi questo leader è chiamato a trasformare la sua funzione in un driver di innovazione e portare valore al business attraverso l’uso e l’adozione delle nuove tecnologie. Diversi studi hanno constatato che ormai la strategia aziendale e la strategia tecnologica non sono più così distinte. In alcune realtà più strutturate sono arrivati nuovi ruoli quale il Chief Innovation Officer e/o il Chief Data Officer per citarne solo alcune.
In uno scenario lavorativo in cui le persone sono sempre più al centro, anche la funzione HR ha vissuto uno shift verso l’alto sia nei contenuti, nel peso sia nell’esposizione al business. In questo contesto, il CHRO deve necessariamente essere a riporto diretto del CEO.
Al fianco del CEO: le skill essenziali della leadership aziendale
Ma quali sono, quindi, le caratteristiche indispensabili per affiancare un CEO? In primis è fondamentale padroneggiare pienamente le hard skill di settore, ovvero competenze intrinseche della funzione ricoperta.
Al tempo stesso, vi sono competenze trasversali che risultano altrettanto importanti per affiancare il CEO in modo efficace. Qualsiasi figura manageriale, per esempio, deve possedere forti capacità di leadership, pensiero strategico, spiccato orientamento ai risultati e ottima capacità di gestione del cambiamento.
Nel contesto odierno, infatti, i membri della C-suite si trovano ad affrontare una forte disruption, sia all’interno che all’esterno delle loro organizzazioni. Sono sempre più chiamati a gestire cambiamenti radicali e rischi che hanno origine ben oltre l’ambito tradizionale del loro ruolo: incertezza economica, un’ampia gamma di questioni sociali e ambientali, evoluzione demografica e aspettative dei lavoratori, conflitti geopolitici e intelligenza artificiale.
Mentalità flessibile e al tempo stesso resiliente, ma non solo
Fino ad ora i leader hanno sviluppato delle skill utili ad affrontare eventi specifici, utilizzando una serie di processi e strumenti per, ad esempio, l’integrazione di un’azienda o l’implementazione di un nuovo sistema. Oggi invece devono adottare una mentalità flessibile e al tempo stesso resiliente, comportamenti che guidino e sostengono l’agilità del cambiamento e ispirano gli altri a seguirli.
Inoltre, per un membro della C-suite è fondamentale essere in grado di gestire al meglio le relazioni all’interno del proprio team, ma anche costruire solide interazioni con le diverse funzioni attraverso modalità comunicative chiare, persuasive e improntate alla collaborazione. Inoltre, sarà ottimale per il CEO che i suoi primi riporti si confrontino in modo costruttivo, siano allineati ai valori aziendali e veicolino una comunicazione omogenea per una strategia univoca.
L’esperienza sul campo è imprescindibile per comprendere appieno le dinamiche organizzative e sviluppare strategie efficaci che migliorino il benessere dei dipendenti e la cultura aziendale.
Il CEO e gli altri C-level come influencer aziendali
A questo proposito, le figure C-level sono chiamate a confrontarsi in questo momento storico con quattro generazioni che convivono sul posto di lavoro, dalla Gen Z ai Baby Boomer. Generazioni che hanno diversi background esperienziali, bisogni, valori e visioni, e la cui gestione comporta sfide e opportunità. La compresenza di generazioni diverse in azienda comporta necessariamente modalità lavorative, bisogni differenti, che determinano importanti opportunità di crescita e di confronto.
L’evoluzione della tecnologia: un salto oltre la digitalizzazione
L’innovazione tecnologica è ormai imprescindibile, anche per le aziende più “tradizionali” o di piccole dimensioni: oggi tutte le organizzazioni sono chiamate a muoversi verso un futuro più digitalizzato per restare competitive.
Il digital journey delle imprese si sta arricchendo di tappe e, se un primo step prevede l’acquisizione di strumenti, il secondo si basa sulla formazione e internalizzazione di una cultura più improntata al digitale.
In questo contesto, è fondamentale per un CEO poter contare su team consapevoli della centralità del processo di trasformazione in ambito tecnologico. La C-suite non dovrebbe solo accogliere il cambiamento tecnologico, ma anche esserne fautrice, e saper comunicare internamente in maniera persuasiva e ingaggiante l’importanza strategica di questo nuovo approccio.
L’importanza di una C-suite complementare al CEO
In conclusione, in un panorama lavorativo sempre più dinamico e complesso, la leadership d’impresa è in costante evoluzione, richiedendo skill e responsabilità ancor più ampie e articolate. La formazione di una C-suite mirata e diversificata, adatta alle specifiche esigenze e alla mission dell’azienda, diventa cruciale per il successo e la sostenibilità di un business nel lungo termine. Oltre alla preparazione tecnica settoriale, le figure di vertice devono possedere leadership, competenze strategiche e orientamento ai risultati, nonché capacità di influenzare positivamente la cultura aziendale.
La selezione di una C-suite efficace e complementare al CEO è fondamentale per garantire il successo del business e promuovere l’interazione sinergica tra le diverse funzioni aziendali. La coerenza e l’allineamento tra i membri del Leadership Team possono infatti migliorare significativamente il coinvolgimento dei dipendenti e la performance complessiva dell’azienda.