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Con la rivoluzione digitale le PMI si giocano la sopravvivenza
Post di Jijay Shen, General Manager Europe, Alibaba.com –
Le PMI rappresentano la spina dorsale delle economie europee. In uno studio condotto da Alibaba.com in collaborazione con le Nazioni Unite e l’International Trade Center, nel 2022, abbiamo riscontrato che le PMI costituiscono il 99.8% del mercato in Europa, contribuendo al 57% del PIL e al 68% del tasso di occupazione.
Tuttavia, a causa di un insufficiente livello di digitalizzazione, ritengo che le PMI europee resteranno indietro. Nel 2024, la digitalizzazione sarà una delle più grandi opportunità che le PMI potranno avere.
Negli ultimi anni, l’incertezza economica, le sfide che hanno colpito le supply chain e le difficoltà economiche hanno spinto le aziende a perseguire strenuamente la trasformazione digitale. Gli studi della Banca Europea per gli Investimenti indicano che oltre la metà delle aziende europee sta investendo nella digitalizzazione per affrontare questa incertezza e coglierne l’opportunità di crescita.[1]
Digitalizzare o no fa una bella differenza
Nel frattempo, secondo McKinsey, il rendimento totale annuo medio per le imprese digitalizzate è stato dell’8,1% tra il 2018 e il 2022, rispetto al 4,9% per le imprese non digitalizzate.[2] Le imprese non digitalizzate hanno anche visto aumentare le spese operative a quasi il doppio del tasso segnato dalle aziende digitalizzate, intaccandone i margini.[3]
Opportunità di crescita colte più velocemente e nuove sinergie che nascono dalla digitalizzazione sono in cima alle priorità delle imprese a livello globale. Infatti, l’89% delle grandi imprese globali sta subendo una trasformazione digitale e dell’IA.[4] Tuttavia, fino ad oggi è stato realizzato solo il 31% dell’incremento delle entrate economiche attese e il 25% dei savings.[5]
In Europa, stiamo osservando attualmente una specie di paradosso della digitalizzazione. È diventato una parola d’ordine fantastica – e largamente utilizzata – che ispira le grandi aziende a investire in nuove tecnologie, aumentando la domanda e strumenti e, quindi, contribuendo a rendere la digitalizzazione più costosa. I costi elevati – che spesso comprendono investimenti iniziali massicci – associati alla trasformazione digitale scoraggiano sovente le PMI dal perseguirla, soprattutto durante periodi di incertezza economica.
Perché le Pmi si giocano la sopravvivenza
In questa ondata di cambiamenti economici, mentre le grandi imprese avanzano e si digitalizzano, le PMI in tutta Europa restano indietro. Le PMI sono più vulnerabili, hanno reti di vendita più piccole, una minore resistenza al rischio e anche meno risorse interne per farvi fronte. Sono più soggette a giocarsi la sopravvivenza sul mercato per perdita di clienti, catene di approvvigionamento inadeguate o incapacità di colmare un gap di talenti che diviene imprescindibile per cogliere opportunità di crescita.
Inoltre, vediamo alcune PMI diffidare della digitalizzazione. Si chiedono: “Perché dovrei provare qualcosa di nuovo e aumentare la mia esposizione al rischio quando sono stato in grado di ben performare negli ultimi decenni?”. Esprimono diffidenza rispetto al tema della sicurezza dei dati, nei confronti dei nuovi partner commerciali, nella capacità di adattare il loro business e diffidenza nei confronti dell’ Intelligenza Artificiale.
Senza Pmi meno innovazione e meno creatività
Se la digitalizzazione non riesce ad essere perfettamente integrata nelle dinamiche e processi delle PMI, diventando quindi un ostacolo nella competizione con le organizzazioni più grandi, allora le PMI cadranno inevitabilmente alla prima difficoltà. Ciò, complessivamente, non solo comporterà mercati meno competitivi, con meno innovazione e meno idee creative, ma costituirà anche una significativa minaccia economica.
Invece, dobbiamo fare tutto il possibile per sostenere le PMI e rafforzare le loro prospettive di crescita sul lungo termine. Quello di cui le PMI hanno bisogno è una rivoluzione digitale.
Cosa può aiutare le aziende a essere più efficienti?
Canali sempre più conosciuti per buyer e seller B2B, marketplace B2B digitali che facciano leva sulle migliori tecnologie mutuate dalle piattaforme B2C – dal live streaming, UX Innovativi e molto altro- per rivoluzionare l’esperienza di acquisto B2B. Sono tutti fattori che possono aiutare le aziende diventare più efficienti, a selezionare migliori fornitori e a sbloccare opportunità di crescita sul lungo termine.
Alibaba.com, il nostro marketplace B2B online, sta accanto alle PMI da molto tempo, imparando da loro e comprendendo le loro esigenze per creare un ecosistema di business online B2B integrato che supporta le PMI in molti modi.
Ad esempio, per aumentare la trasparenza tra acquirenti e fornitori di PMI in tutto il mondo, abbiamo lanciato live streaming B2B che connettono virtualmente entrambe le parti. Solamente nel 2022, più di 13 milioni di utenti hanno guardato il live streaming B2B, con un aumento anno su anno del 198%.[6]
Oggigiorno, comprendiamo perfettamente che le sfide che PMI stanno affrontando sono molteplici. E sappiamo che ecosistemi digitali come i marketplace B2B e le opportunità che offrono alle imprese per digitalizzare i loro business sono parti vitali per consentire alle PMI di tenere il passo della competenza e continuare a crescere in futuro
NOTE
[1] Digitalisation in Europe – Eib Investment Survey
[2] Digital and AI Transformations that work – Harvard Business Review
[3] Ibid.
[4] The Value Of Digital Transformation
[5] Three new mandates for capturing a digital transformation’s full value – McKinsey
[6] International Trade Centre and Alibaba.com Join Forces to Support MSMEs in Developing Countries to Embrace Digital Trade