In un contesto economico globale in continuo mutamento, le aziende sono alla ricerca costante di strategie che possano garantire crescita e competitività. Una di queste strategie, particolarmente rilevante nel contesto italiano caratterizzato da una prevalenza di Piccole e Medie Imprese (PMI), è la ” Buy and build strategy “. Questo approccio combina la crescita organica (build) con acquisizioni mirate (buy), permettendo alle aziende di espandere rapidamente la propria offerta di prodotti o servizi e di consolidare la propria posizione di mercato.

Nel contesto del passaggio generazionale inoltre la Buy and build strategy non solo facilita una transizione più efficace e innovativa, ma offre anche un’opportunità di rinnovamento strategico e di crescita sostenibile.

È un tema che affrontiamo spesso per lavoro e che ci coinvolge molto professionalmente. Sarà oggetto di approfondimento durante il Master M&A che coordino per il Sole24Ore.

Questo articolo, che vuole essere un bonus track per i partecipanti passati e futuri del Master, intende esplorare la crescente prevalenza delle acquisizioni seriali in Italia, analizzando le ragioni sottostanti e le implicazioni per il tessuto economico e imprenditoriale del Paese.

Contesto del Mercato Italiano

Le PMI italiane, spina dorsale dell’economia nazionale, rappresentano un tessuto imprenditoriale unico per vitalità e capacità di innovazione. Tuttavia, queste imprese affrontano spesso sfide significative in termini di dimensione e risorse, limitando la loro capacità di competere su scala globale. In questo scenario, la strategia ” Buy and build” si presenta come un’opzione strategica che presenta diversi vantaggi:

Crescita accelerata: L’acquisizione permette un’espansione rapida e significativa, superando i limiti della crescita organica. Le aziende possono guadagnare immediatamente accesso a nuovi mercati, clienti e competenze.

Sinergie e diversificazione: Le acquisizioni offrono l’opportunità di creare sinergie, riducendo i costi e aumentando l’efficienza. Inoltre, la diversificazione dei prodotti e servizi riduce la dipendenza da un unico settore di mercato.

Innovazione e competenze: L’acquisizione di aziende innovative permette di integrare nuove competenze e tecnologie, fondamentali per rimanere competitivi. Nel mercato italiano, dove le PMI sono spesso a conduzione familiare e con limitate risorse per la R&D, la strategia ” Buy and build ” offre un percorso efficace per superare queste limitazioni. Acquisire aziende con competenze complementari o in settori ad alto potenziale di crescita può catalizzare l’innovazione e rafforzare la presenza sul mercato.

Un approccio strategico al passaggio generazionale

La ” Buy and build strategy ” può rivestire un’importanza particolare per le imprese italiane, specialmente quelle che si trovano ad affrontare un passaggio generazionale. Questa strategia offre una serie di vantaggi significativi in questo specifico contesto.

Gestione del passaggio generazionale: Il passaggio generazionale può presentare sfide, tra cui la necessità di modernizzare la gestione aziendale e di adeguare l’impresa alle nuove dinamiche di mercato. La Buy and build strategy offre un modello per introdurre innovazioni e pratiche gestionali avanzate, facilitando una transizione più fluida tra le generazioni e creando opportunità di delega.

Innovazione e aggiornamento tecnologico: Le nuove generazioni tendono ad essere più aperte all’adozione di tecnologie innovative e all’esplorazione di nuovi mercati. Attraverso acquisizioni strategiche, le imprese possono rapidamente integrare nuove tecnologie, competenze digitali e modelli di business, che possono essere più difficili da sviluppare internamente.

(Immagine da Unsplash)

Diversificazione e riduzione dei rischi: Il passaggio generazionale è spesso un momento di valutazione strategica, dove si considera la diversificazione come strumento per ridurre i rischi aziendali. L’acquisizione di aziende in settori complementari o in nuovi mercati può aiutare a distribuire il rischio aziendale e a creare nuove fonti di reddito.

Crescita e scala economica: La strategia di crescita tramite acquisizioni permette alle imprese di espandersi rapidamente, raggiungendo una scala economica che potrebbe essere difficile da conseguire solo attraverso la crescita organica. Ciò è particolarmente rilevante per le PMI che cercano di consolidare la loro posizione in un mercato competitivo.

Attrattività per gli eredi e per i nuovi talenti: Un’azienda che persegue attivamente strategie di crescita innovative e dinamiche è più attraente per gli eredi e per i talenti esterni. Questo aspetto è cruciale per assicurare la continuità dell’impresa e per attrarre competenze chiave necessarie per la sua crescita futura.

Preparazione per il Futuro: La Buy and build strategy permette alle aziende di prepararsi meglio alle sfide future, anticipando cambiamenti del mercato e adattandosi a essi attraverso acquisizioni strategiche. Ciò è fondamentale per garantire la longevità e il successo dell’azienda nel lungo termine.

Dati e ricerche

Secondo un recente articolo di Boston Consulting Group, “Dieci lezioni da 20 anni di report M&A di BCG“, in cui si è cercato di individuare i principali fattori di successo nelle operazioni di M&A, le aziende che adottano un approccio ” Buy and build” tendono a superare i loro concorrenti in termini di rendimento degli investimenti e tasso di crescita ed hanno mostrato una maggiore resilienza durante le fasi di recessione economica..

“La nostra ricerca mostra costantemente che gli acquirenti seriali di target di piccole e medie dimensioni generano la più alta creazione di valore a lungo termine. Sebbene queste acquisizioni minori richiedano sforzi ricorrenti, sono più semplici da valutare, gestire e assimilare. Il coinvolgimento regolare in tali accordi rafforza le capacità di fusione e acquisizione dell’organizzazione, promuovendo team esperti e ben coordinati, processi semplificati e procedure testate.”

Rimando ad un nostro precedente articolo sul tema per chi volesse approfondire.

Conclusioni

La ” Buy and build strategy” rappresenta quindi un’opzione strategica particolarmente adatta al contesto delle PMI italiane. Essa permette di superare i limiti strutturali e di risorse tipici di queste realtà, offrendo una via per una crescita sostenibile e per l’incremento della competitività a livello internazionale. Tuttavia comprare e mettere insieme diversi asset inoltre non è facile. E’ fondamentale che questo processo sia guidato da una pianificazione strategica accurata e da una profonda comprensione del mercato di riferimento, per assicurare che le acquisizioni siano in linea con la visione e gli obiettivi aziendali e che sia possibile rendere compatibili e sinergicamente compenetrabili aziende con culture differenti in tempi ragionevolmente brevi.

In definitiva, la ” Buy and build strategy ” non è solo una leva di crescita, ma anche un mezzo per l’innovazione e il rinnovamento strategico, elementi chiave per il successo nel mercato globale attuale.