categoria: Vendere e comprare
Shopping, i 5 trend del futuro dal metaverso al retail sostenibile
Post di Carlo Farinati, Business Development Manager di Mediagraf –
Il digitale e l’evoluzione tecnologica hanno portato sempre più aziende del comparto retail a intercettare il consumatore omnicanale. Una figura attenta a quello che compra ovunque e alla ricerca di informazioni prima di procedere all’acquisto finale. Dopo gli scogli rappresentati da pandemia, guerra in Ucraina e inflazione, la sfida più grande per le catene è quella di gestire in maniera sinergica i vari touchpoint e canali di interazione con il consumatore.
L’evoluzione del retail
Il digitale la farà da padrone, come evidenziato da una ricerca di IAB Europe in merito all’andamento del retail: sarà di 25 miliardi di euro entro il 2026 la stima del valore che raggiungerà il digital advertising nel retail. Ma quali saranno i 5 trend che rivoluzioneranno il retail nei prossimi anni? A individuarli ci ha pensato Mediagraf, azienda di Noventa Padovana tra le principali realtà italiane nella stampa roto-offset e offset e dei servizi integrati per l’editoria, GDO, comunicazione e terzo settore.
Al primo posto troviamo la “Data Clean Room”, seguita dal metaverso e dal social commerce. Spazio anche alla “promozione onlife” e al retail sostenibile.
Ecco i 5 trend nello specifico:
Data Clean Room
In un mondo sempre più digitalizzato anche il retail deve fare i conti con le restrizioni nell’uso dei dati a scopi pubblicitari e conformarsi alla normativa in vigore. Un aiuto arrivo dalle Data Clean Room, delle camere bianche di dati che rendono possibile una maggiore attenzione nella gestione dei dati sensibili da parte degli inserzionisti. Con i big data, i negozi capiscono esattamente quando e come dovrebbero cambiare i prezzi dei prodotti per attirare i clienti e aumentare le vendite. In effetti, Gartner stima che entro il 2025 le aziende di vendita al dettaglio saranno in grado di utilizzare i prezzi in tempo reale. Monitorando i big data e regolando i prezzi, le aziende possono determinare quali strategie traggono vantaggio sia al consumatore che al negozio.
Metaverso
Sempre più studi internazionali sono concordi nel definire il metaverso come la nuova frontiera del retail nel prossimo decennio. Grazie a una maggiore sofisticazione delle tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale, per i retail che decideranno di costruire un proprio punto vendita nel metaverso sarà possibile offrire ai clienti una digital customer experience sempre più realistica e simile a quella del negozio fisico. Ma non è tutto, perché l’approccio phygital nel retail del futuro consentirà ai brand di creare ulteriori occasioni di incontro con i propri clienti, in un’ottica esperienziale e di intrattenimento e di aumentare la visibilità del marchio connettendosi, grazie alle piazze virtuali, a un numero di utenti potenzialmente infinito.
Promozione OnLife
Lo scenario che vivono attualmente i consumatori, divisi fra il desiderio di tornare nei negozi senza limitazioni e tutte le comodità offerte dai canali digitali, evidenzia la voglia delle persone di vivere esperienze di acquisto maggiormente personalizzate e coinvolgenti. Prende dunque piede il trend della “promozione onlife”, la completa sinergia tra offline e online che crea benefici ai consumatori quanto ai venditori, rendendo ogni customer experience unica e di valore per entrambe le parti.
Social Commerce
Anche il trend del social commerce, processo secondo il quale la customer journey inizia e finisce con un acquisto sui social, diventa fondamentale per il cambiamento di paradigma del retail. Il social shopping offre ai consumatori la massima comodità ed è molto più divertente che scorrere infinite pagine di prodotti. Gli esperti del settore prevedono che il social commerce raggiungerà i 30 miliardi di dollari di vendite nel 2023, rappresentando il 20% delle vendite globali di e-commerce al dettaglio.
Retail sostenibile
In linea con questi trend internazionali si stanno muovendo anche i retailer in Italia. Tutti hanno lavorato sulla MDD (Marca del distributore) sia nella costruzione di filiere etiche sia nei packaging, sia nella formulazione nutrizionale. Cresce la richiesta da parte dei consumatori di un maggiore impegno sul fronte della sostenibilità: il 34% degli italiani ritiene che il retail specializzato dovrebbe ampliare l’offerta di prodotti con packaging sostenibile, mentre il 25% richiede interventi per migliorare la sostenibilità dei punti vendita (dati The European House). Per questo motivo la sostenibilità nel retail è tornata in auge come trend per il futuro.