categoria: Sistema solare
Coronavirus e borse: chi ha il fegato di investire in azioni?
Il più grande crollo delle borse dal 2008. Probabilmente una volta che la polvere si sarà adagiata il danno finale alle borse sarà anche maggiore. E tuttavia, per chi ha nervi saldi e pelo sullo stomaco, investire in alcuni settori industriali potrebbe dar soddisfazioni insperate.
Disclaimer d’obbligo. Non possiedo nessuna posizione breve o lunga in nessuna azienda che sarà menzionata, fondi o altri asset che hanno investito in queste aziende. Egualmente quest’analisi non rappresenta in nessun modo un invito o una promozione commerciale ad investire in queste aziende; io stesso non lavoro per nessuna entità finanziaria che promuove investimenti in borsa o altri servizi finanziari.
Su tutti i mercati è una strage.
Fonte https://finviz.com
L’immagine sopra. recente, per quanto non raggruppi tutte le aziende, rende decisamente l’idea. Eppure, ad aver scaltrezza, sangue freddo e un approccio spregiudicato, qualcosa d’interessante si trova.
Per comodità di esempio utilizzerò azioni e mercati americani. Avendo più scelta permette di illustrare il caso in modo più ampio. Nulla vieta che ogni mercato europeo possa avere similitudini e aziende comparabili su cui puntare. Ho preso per tutte un range di 5 giorni, per offrire una miglior visione e coprire i possibili effetti delle varie dichiarazioni politiche, finanziarie negli ultimi giorni.
Non vai al ristorante mai hai fame? Home delivery
Ok la vita sociale è azzerata, ma ogni tanto un po’ di comfort food ci sta. E cosa è più comfort food della pizza? Con ananas, arance, kiwi (se ordinate una roba del genere non fatevi vedere da me!) la pizza è un alimento mondiale. Dato che non tutte le pizzerie del mondo sono quotate alla borsa di New York se volete investire nella voglia di comfort food fate un pensiero a Domino’s Pizza.
Non vi fidate del delivery ma avete fame? Cibo in scatola a lunga conservazione
Se nemmeno vi fidate del food delivery c’è sempre il supermercato. Mascherine guanti e qualunque altra cosa vi renda sicuri, ma dovrete farci un salto prima o poi. Noi italiani siamo fanatici dell’acqua gasata, ma dato che non si vive di sola acqua il cibo in scatola è un classico nei momenti di scorta. Sullo scenario americano il più famoso “spacciatore” di cibo in scatola è la Campbell Soup. Le ho assaggiate non sono cosi tremende… Se avete tanta fame.
Smartworking lo vogliamo fare?
Chiunque in questi giorni stia facendo smartworking deve avere 3 cose a casa: un pc con webcam integrata, la banda per sostenere le video conf e un software di video conf. In quest’ultimo caso quello che va per la maggiore e dimostra maggior flessibilità è Zoom. Io stesso l’ho provato. Con video conferenze fiume con 50 persone tiene molto bene (posto di avere la banda adatta). E le sue azioni van egualmente bene.
Vi sentite una linea di febbre? Dottore virtuale eccoci
Non entro nel merito di come dovete gestire la vostra situazione personale. In USA va per la maggiore la possibilità di consulti virtuali. Vi sono soluzioni anche in Europa. Tuttavia in America spacca di brutto Teladoc.
Mani, superfici pulite e sanificate le vogliamo?
I prezzi di mascherine, Amuchina e guanti negli ultimi giorni sono schizzano alle stelle. Ok il parente americano della Amuchina si chiama Clorox. Chiude con quasi un 10% di crescita. Agli americani piace lavarsi le mani e considerando che la pandemia non è ancora arrivata c’è da scommettere che la sua quotazione terrà bene, almeno per un poco.
Business intelligence finanziaria per capire cosa succede la vogliamo?
Dato che in America non possono leggere le mie perle di saggezza finanziaria, gli americani si affidano a Everbridge. Una doverosa premessa: vi sono molte realtà che fanno business intelligence. La stessa Bloomberg è della partita. Tuttavia questa realtà è molto più varia nei servizi offerti. Di qui un focus sui risultati delle azioni potrebbe non essere in perfetto allineamento con la semplice necessità degli americani di “vedere cosa succede”. Everbridge è più “naked truth”.
Investire con High Frequency Trading: solo per stomaci forti
Con una volatilità da paura stare dietro a ogni mercato è sfidante. I sistemi di HFT possono essere una soluzione. Operano con algoritmi con i quali si possono impostare differenti posizioni. Di tutte le realtà che ho riportato questa quotazione è quella che ha fatto meno scena. È probabile che quando il mercato americano comincerà a oscillare come un barometro impazzito questo titolo potrebbe avere il suo momento di gloria.
Ovviamente ho preso le azioni di aziende più indicative per ogni segmento. La crisi è ancora tutta in divenire in Italia, ed egualmente nelle altre nazioni occidentali. A mio avviso anche le società che offrono servizi di video sharing e video giochi (Da Netflix a Google con Stadia, da Steam a Mindgeek, quest’ultima non quotata) potrebbero dare dei buoni risultati.
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