categoria: Distruzione creativa
Il costo di una t-shirt e la banca del progresso di Elon Musk
1347 d.C., circa 400 anni prima della Rivoluzione Industriale.
Oggi produrre una t-shirt con le stesse tecnologie utilizzate all’epoca costerebbe $3500 dollari: circa 480 ore di lavoro umano, moltiplicate per $7.25, il salario minimo orario in USA. Ora considerate che nel mondo vengono prodotte più di 2 miliardi t-shirt ogni anno. Fossimo davvero nel 1347, l’intera produzione mondiale costerebbe $7 trilioni, più del triplo del PIL italiano.
Ho letto questi numeri in un post di Eve Fisher [1] circa un anno fa, ed oggi mi sono tornati in mente.
Poche ora fa, SpaceX, la società guidata da Elon Musk, ha fatto la storia, un modo sintetico per dire “scalare l’economia ed il benessere globale con il progresso tecnologico”.
Il 21 dicembre a Cape Canaveral in Florida, alle 20.33 ora locale, gli ingegneri dell’azienda di Musk hanno mandato un razzo in orbita e l’hanno fatto atterrare intatto, in verticale, sul suolo terrestre.
Per capire l’impatto di questa impresa considerate il costo di uno dei razzi di SpaceX. Si parla di circa 55 milioni di dollari, di cui 40 milioni di dollari per la base – in gergo il “first stage”, la parte che sono stati in grado di far atterrare intatta – e appena 200 mila dollari per il carburante [2].
Quanto costerebbe un viaggio in aeroplano se potessimo utilizzarlo solo una volta? O immaginate se ogni maglietta prodotta ci costasse veramente 3500 dollari, cioè 480 ore di lavoro moltiplicate 7.25 dollari. Imprese come questa di SpaceX mi ricordano che esiste una sorta di banca del progresso che immette vera ricchezza nella società, e lo fa estendendo il tempo a nostra disposizione. Una t-shirt che qualche centinaio di anni fa costava 480 ore, oggi costa pochi secondi.
Ed oggi, all’alba del 2016, mandare un razzo in orbita, costa circa 15 milioni di dollari, tanto quanto produrre 4.285 magliette nel 1347.
Buon Natale anche a te, Elon Musk.
Twitter @tobdea
[1] – http://www.sleuthsayers.org/2013/06/the-3500-shirt-history-lesson-in.html
[2] – https://twitter.com/tomstandage/status/679286117745733632